5:37 dal termine del terzo quarto della pivotal game della serie tra i San Antonio Spurs e gli Houston Rockets, Kawhi Leonard cade rovinosamente sul piede di James Harden, con la caviglia che si gira in maniera preoccupante. Popovich ed i suoi Spurs sono al primo punto di non ritorno della stagione, con l'All Star costretto ad abbandonare il parquet di gioco. L'infortunio non consente a Leonard di finire sfida, le sporadiche apparizioni sul finire del terzo e del quarto periodo servono soltanto a confermare il suo pessimo stato di salute che, tuttavia, non compromette l'esito della sfida. Manu Ginobili sale al proscenio, sostituendolo al meglio e firmando le giocate decisive per portare gli Spurs sul 3-2. 

Nonostante l'infortunio, Leonard al termine della gara ha provato così a rasserenare gli animi dei suoi tifosi, annunciando la sua presenza in gara 6 a Houston: "Sono sicuro che sarò in grado di giocare. E' stato frustrante perché volevo continuare a stare in campo. Sono contento di vedere che i miei compagni hanno profuso uno sforzo enorme per arrivare alla vittoria". Alle parole del degli Spurs hanno fatto seguito quelle del coach di casa, Gregg Popovich, che ha così parlato di quanto accaduto:"Ha avuto dei problemi, ciò nonostante voleva restare in campo, ha preso persino due tiri su un solo piede. Lo abbiamo lasciato in campo per pochi attimi per vedere se fosse in grado di continuare, ma era chiaro che non avrebbe potuto farlo al meglio. Chi è subentrato l'ha fatto però al meglio". Il tecnico degli Spurs non è ancora certo, nonostante le parole del suo giocatore, di averlo a disposizione al meglio delle condizioni fisiche per la sfida del Toyota Center. Chiaramente, in queste ore che separano il quinto atto dal sesto, gli Spurs faranno di tutto per rimettere in piedi la loro punta di diamante. 

Chi ha sostituito al meglio Leonard è stato Manu Ginobili. L'argentino di Bahia Blanca ha messo a referto 12 decisivi punti, oltre alla stoppata su Harden che ha consentito agli Spurs di portare la gara al supplementare, successivamente vinto: "E' stata dura vedere Kawhi zoppicare. Sapevamo sarebbe stata una durissima assenza, ma anche loro giocano senza un giocatore chiave, Nené. Abbiamo tenuto duro e fatto delle buone giocate nei momenti decisivi della gara". Spurs che adesso avranno due opportunità per ipotecare quanto prima la serie, a partire da giovedì sera quando al Toyota Center di Houston Pop e i suoi avranno sulla propria racchetta il primo match point a disposizione: "Sarà ovviamente una partita molto dura, sono una grande squadra, che gioca un ottimo basket soprattutto in attacco. Sono un gruppo di giocatori molto competitivi, giocano davvero bene in casa. Sarà molto importante avere cura della palla in attacco, giocare con fiducia e provare a fare meno errori possibile" ha aggiunto Leonard voltando lo sguardo alla prossima gara. "Non voglio pensare alla sua assenza - ha chiosato ancora Ginobili a proposito di un eventuale forfait - Kawhi è diventato il nostro uomo chiave, difende per tre, va a rimbalzo, fa tante di quelle cose in campo che è indispensabile. Senza di lui, sarà molto dura reagire. Sicuramente però sarà un'altra durissima battaglia a Houston e ci faremo trovare pronti".