Arrivano notizie terribili per i Golden State Warriors e tutta la Dub Nation: Steve Kerr starà fuori fino a tempo indeterminato a causa dell’ennesima operazione alla schiena, questa volta di drenaggio del midollo spinale. Questo è quanto ha comunicato il proprietario degli Warriors, Joe Lacob, a radio Bloomberg.

Ottimisticamente speriamo di aver risolto con l’intervento che ha subito. È una cosa che va avanti da due anni, una cosa decisamente inusuale, credo”, ha detto Lacob nell’intervista. “Stiamo tutti molto male per lui, anche i giocatori – prosegue – Tutti capiamo la situazione; al momento noi dobbiamo soltanto giocare e allo stesso tempo supportarlo, e sono sicuro che riusciremo a risolvere la situazione. Speriamo di riuscirci il prima possibile e di riaverlo in campo più prima che poi”.

Kerr non ha ovviamente viaggiato con la squadra per la trasferta di Salt Lake City, dove comunque Golden State si è imposta 102-91 sui Jazz, portandosi sul 3-0 nella serie. L’head coach della franchigia della Baia, che ha subìto il primo intervento due anni fa, è assente dalla panchina da gara-3 del primo turno contro Portland, e difficilmente a questo punto lo si vedrà di nuovo in campo prima della fine dei playoff. Il calvario continua, i Warriors proveranno a conquistare l'anello anche per il loro coach.