BOSTON CELTICS - MILWAUKEE BUCKS 112-94

I Celtics svolgono bene il loro compito ed al TD Garden superano i Bucks giunti in Massachussets senza i loro uomini migliori. Vittoria doveva essere, e vittoria è stata, ma Milwaukee rende la vita dura agli avversari, cedendo il passo e dunque l'onore delle armi solo nell'ultimo quarto, dominato dagli uomini di Brad Stevens su entrambi i lati del campo. Il 32-16 finale è eloquente, è quanto basta a Boston per guadagnare il primo seed ad Ovest, ma in virtù della contemporanea sconfitta di Cleveland, anche un capitombolo interno contro la franchigia del Wisconsin gli avrebbe comunque garantito di chiudere in vetta la Eastern Conference. Coach Stevens ruota tutti gli effettivi a sua disposizione, trovando in Green (18 punti) e la coppia Johnson/Crowder (16 a testa) le armi per scardinare la difesa ospite, scesa in campo al Garden senza Antetokounmpo, Middleton, Dellavedova e Snell. Boston affronterà Chicago al primo turno playoff e chi vorrà guadagnarsi il pass per accedere alle Finals, dovrà giocoforza trionfare almeno una volta in casa dei Celtics. Milwaukee, titolare della sesta piazza, volerà in Canada per cercare di stupire.

BOSTON CELTICS: Punti: Green 18, Johnson 16, Crowder 16; Rimbalzi: Green 6, Horford 6; Assist: Thomas 8, Smart 8;

MILWAUKEE BUCKS: Beasley 15, Hawes 15, Vaughn 14; Rimbalzi: Payton II 7; Assist: Payton II 5;

 

CLEVELAND CAVALIERS - TORONTO RAPTORS 83-98

In vista dei playoff, la situazione in casa Cleveland Cavaliers è particolarmente delicata, desta molte preoccupazioni. Per l'ultima gara di regular season, coach Tyronn Lue lascia a riposo i Big Three e i 'Cavalieri dell'Ohio' affondano in casa, alla Quicken Loans Arena, facilitando, grazie al loro atteggiamento arrendevole, il lavoro dei Raptors. Cleveland dice addio al primo posto ad Est, chiude seconda ed affronterà Indiana al primo turno playoff. Seppur Toronto trionfi agevolmente a casa dei Cavs, riuscendo a spingersi fino ad un confortevole +25 nel corso della gara ed amministrando senza patemi d'animo il vantaggio nel corso dell'ultimo quarto, non riesce a sopravanzare i rivali al secondo posto, i quali a parità di record (51 vittorie e 31 sconfitte) restano davanti in virtù degli scontri diretti a favore. Senza DeRozan, il giustiziere dei Cavs è Powell che referta 25 punti in faccia alla distratta e convalescente Cleveland, i quali ruotano 11 uomini, non trovando mai, però, il bandolo della matassa. Top scorer per i campioni Nba è Shumpert che fattura 11 punti, ma frutto di un mediocre 3/8 dal campo.

CLEVELAND CAVALIERS: Punti: Shumpert 11, Deron Williams 10, Derrick Williams 10, Thompson 10; Rimbalzi: Tavares 10; Assist: Deron Williams 4, Smith 4;

TORONTO RAPTORS: Punti: Powell 25, Lowry 13, Valanciunas 13; Rimbalzi: Siakam 10; Assist: VanVleet 6;