Russell Westbrook non gioca, ma gli Oklahoma City Thunder riescono comunque ad espugnare il parquet dei Minnesota Timberwolves al termine di una partita molto tirata. A decidere il confronto di Minneapolis ci pensa Victor Oladipo con il canestro della vittoria, in un match che gli uomini guidati da coach Donovan hanno condotto anche per oltre venti lunghezze intorno alla metà, salvo poi farsi rimontare e veder mettere a repentaglio il successo numero 46 della stagione. E ai Wolves non basta la prova mostruosa di Karl-Anthony Towns. Vincono anche i Denver Nuggets, i quali sfogano un po' di frustrazione per aver visto sfumare l'accesso ai playoff e vincono in maniera larga sul parquet dei Dallas Mavericks, in un confronto tra due squadre che non giocheranno la post-season, e che per questo motivo potrebbero essere grandi protagoniste durante l'estate dedicata al mercato. Partita praticamente dominata dagli ospiti, i quali soffrono un po' nel primo quarto salvo poi allungare in maniera decisa già prima dell'intervallo lungo, grazie soprattutto a Murray e Harris.

MINNESOTA TIMBERWOLVES - OKLAHOMA CITY THUNDER 98-100

Il solito dominante KAT non basta ai T'Wolves
Il solito dominante KAT non basta ai T'Wolves

Dopo essere entrato nella storia in maniera definitiva, Russell Westbrook assiste alla bella vittoria ottenuta dai suoi Oklahoma City Thunder sul parquet dei Minnesota Timberwolves, in una gara che insidiosa lo era già sulla carta, e che complicata lo è diventata oltre il dovuto. Inizio frizzante da entrambe le parti, con Towns che inizia la partita facendo segnare il record di franchigia per una singola stagione e porta i suoi in vantaggio. I Thunder si affidano a Sabonis e Oladipo per provare a piazzare l'allungo che diventerà più concreto grazie all'energia di Adams sotto canestro. Anche la panchina di OKC funziona bene, così Abrines spara da fuori e regala il +16 alla sua squadra, mentre dall'altra parte funziona davvero poco nell'attacco di Minnesota, con gli ospiti che allungano ancora e si portano sul +22 con il terzo tempo di Kanter. Ci vogliono le mani veloci di Rubio e l'atletismo sovrannaturale di Towns per riportare in partita i Timberwolves, che al ritorno dagli spogliatoi iniziano a cavalcare in attacco anche Wiggins, che firma il canestro del -9 e fa infuriare Donovan. Padroni di casa di nuovo in partita, dall'altra parte torna a segnare Oladipo ma è ancora l'esterno canadese a pareggiare a fine terzo quarto, mentre il sorpasso lo firma Rubio poco dopo. Gara punto a punto per un bellissimo quarto periodo, deciso proprio da Oladipo: jumper a 6 secondi dalla fine e vittoria OKC.

MINNESOTA TIMBERWOLVES - Punti: Towns 26, Dieng 19, Wiggins 18. Rimbalzi: Towns 12, Dieng 8. Assist: Rubio 10.

OKLAHOMA CITY THUNDER - Punti: Oladipo 20, Sabonis 19, Cole 12. Rimbalzi: Oladipo e Sabonis 9, Adams 8. Assist: Christon e Oladipo 6.

DALLAS MAVERICKS - DENVER NUGGETS 91-109

I Mavs rovinano la festa per la presenza di Tony Romo in panchina
I Mavs rovinano la festa per la presenza di Tony Romo in panchina

I Denver Nuggets sfogano un po' di frustrazione per aver mancato la qualificazione ai playoff, e vanno ad espugnare con autorità il parquet dei Dallas Mavericks, ottenendo una vittoria che prova a togliere dell'amaro dalla bocca della franchigia del Colorado. Partenza convincente sui due lati del campo per gli ospiti, dall'altra parte prova a rispondere il solito Nowitzki oltre a un Noel che però si accende solo a sprazzi: la bomba del tedesco vale il vantaggio che viene poi portato anche sul +10 dai Mavs, ma da lì in poi in campo si vedranno solo i Nuggets. Murray e soprattutto Harris iniziano ad ispirare la manovra offensiva di una squadra capace di ribaltare totalmente il punteggio nel giro di pochi possessi, con Jokic che fa sentire la propria fisicità sotto canestro. Il vero dominio di Denver si inizierà ad avvertire durante il secondo quarto, l'attacco torna a girare a meraviglia mentre quello di Dallas raramente riuscirà a portare qualcosa di buono, specialmente quando Nowitzkiva a riposare in panchina. Partecipano alla festa dei Nuggets anche un ottimo Plumlee e un Beasley capace di ritagliarsi uno spazio importante per via dell'assenza di Mudiay. Ben presto il vantaggio ospite salirà in doppia cifra, e al rientro dagli spogliatoi sfiorerà anche il ventello, complice una buona prestazione al tiro pesante. Mavericks non pervenuti, Murray e ancora Plumlee sigillano la vittoria.

DALLAS MAVERICKS - Punti: Nowitzki 21, Barea 13, Harris 11. Rimbalzi: Nowitzki 8, Finney-Smith 6. Assist: Barea 9.

DENVER NUGGETS - Punti: Harris 20, Plumlee e Beasley 16. Rimbalzi: Plumlee 9, Jokic e Harris 8. Assist: Murray 10.