Il peggio è passato, ed ora Kevin Durant può ritornare a sorridere. Il brutto infortunio patito a Washington, che causò a KD una fastidiosa distorsione al collaterale mediale del ginocchio sinistro, è ormai solo uno sbiadito ricordo, e dunque è pronto a fare il suo rientro in campo sabato (domenica mattina per noi italiani), nel match che i suoi Golden State Warriors giocheranno all'Oracle Arena contro i New Orleans Pelicans.

L'infortunio ha costretto Durant a saltare ben 19 gare di regular season, ed ora che il rientro è vicinissimo, il morale dell'All Star è sensibilmente alto, al settimo cielo. Intervistato da Usa Today, nella persona di Al Neuharth-Keush, l'ala ha dichiarato, con un sorriso smagliante: "Sono davvero contento che il peggio sia passato. Non vedo l'ora di ritornare ad essere in campo ed aiutare i miei compagni di squadra".

Il coach degli Warriors, Steve Kerr, ha annunciato che impiegherà Durant senza restrizioni, senza alcun limite di minutaggio, perchè solo giocando, potrà riprendere la giusta condizione fisica e la confidenza con il campo: "Ma questo non mi spaventa affatto, anzi. Io vorrei sempre essere in campo, ho sofferto tantissimo a restare fuori per tutto questo tempo ed osservare dalle tribune i miei compagni giocare. Mi ero promesso però che sarei tornato operativo solo quando il mio quadro clinico sarebbe risultato ottimale; oggi direi che lo è, dunque niente mi fermerà. A dire il vero avrei anche aspettato i playoffs se questo poteva essere migliorativo per la mia salute, ma lo staff mi ha dato l'ok e dunque sfrutto ciò per rientrare prima. Stavo impazzendo a stare troppo tempo fuori".