La EA7 Emporio Armani Milano conclude il proprio percorso stagionale in Eurolega con una netta sconfitta contro l'Unics Kazan, che in un certo senso rispecchia l'andamento dell'intera corsa in campo continentale della formazione di coach Jasmin Repesa. Molto bene nella prima metà, con un vantaggio che ha raggiunto anche i sette punti e con la sensazione di poter avere la meglio. Ma alla fine sono i russi a dilagare con uno splendido terzo quarto, in cui la formazione di coach Pashutin trova grandi risorse in attacco e sfrutta nel lavoro difensivo le debolezze della compagine meneghina, il cui roster chiaramente accorciato ha influito in maniera pesante sull'andamento della partita stessa.
Colom inizia facendo il giocoliere, Milano risponde col gioco da tre di Cinciarini. I nervi decisamente sciolti favoriscono lo spettacolo e le belle giocate, Macvan porta avanti l'Olimpia prima che Panin prenda l'autostrada per il ferro, così come Simon. Il ritmo cresce, il croato segna ancora prima della zingarata ancora di Colom che vale tre punti; Pascolo esce dalla panchina e si fa subito notare sui due lati del campo, poi bomba Cinciarini per il primo allungo meneghino. Entra in partita anche Langford con quattro punti in fila, lo fa anche Sanders sia in difesa che in attacco, poi Antipov e Clarke firmano le triple del 21-22 di fine quarto. Milano riparte con Sanders e con la difesa: i cinque punti dell'americano valgono il nuovo +4, poi schiaccia Williams prima del contropiede di Simon. Antipov risolve in parte i problemi offensivi dell'Unics, Pascolo è il solito leone e Hickman vola al ferro per mantenere il vantaggio, l'Olimpia torna sul +6 e ottiene applausi convinti dal Forum. Il timeout rigenera i russi, ci vuole una tripla fortunosa di Hickman per muovere il tabellino milanese, poi Parakhouski segna da sotto e Sanders risponde. Poi l'americano prende e sbaglia l'ultimo tiro del primo tempo: Milano avanti 39-36.
Mini-parziale di 7-0 Unics all'uscita dagli spogliatoi con la bomba di Panin e il layup di Banic, poi l'ex Langford allunga il parziale e induce Repesa a fermare la partita. Raduljica sblocca il tabellino milanese e il suo personale, Panin spara ancora e Banic firma il +9 russo. Sanders prova a rispondere da fuori, ma l'attacco dell'Olimpia stenta anche perchè Williams stoppa Sanders, mentre Colom segna ancora e Langford porta i suoi in doppia cifra di vantaggio. Milano in rottura prolungata, Williams appoggia il +15 e Antipov aumenta il divario dopo i liberi di Pascolo che poi segna da sotto. Il terzo periodo si chiude sul 49-65, poi Sanders e l'ex trentino aprono bene l'ultimo quarto ma Williams risponde con due giocate di pura energia. La spia della riserva di Milano lampeggia sempre più forte, McLean si arrampica e trova due punti, l'Unics gioca con serenità e allunga con Colom. È ancora Pascolo a mettersi l'Olimpia sulle spalle, ma i compagni non concretizzano e i russi possono reggere l'urto grazie anche al solito Williams e a Clarke che firma il +21. Partita praticamente finita in un Forum che trasforma gli applausi iniziali in fischi mentre l'Unics dilaga con Ponkrashov che torna a segnare, e Langford si prende gli applausi del Forum. Almeno lui c'è riuscito.