Sesta vittoria consecutiva per i Toronto Raptors di Dwane Casey, che continuano a lottare per i primi posti nel ranking della Eastern Conference: sconfitti nella notte NBA gli Orlando Magic di Frank Vogel all'Air Canada Centre, anche grazie a 36 punti di DeMar DeRozan. Altro brusco stop invece per i Detroit Pistons di Stan Van Gundy, che vedono allontanarsi i playoff dopo la sconfitta del Madison Square Garden contro i New York Knicks di Jeff Hornacek.
Toronto Raptors - Orlando Magic 131-112
C'è P.J. Tucker in quintetto per Casey al posto di Demarre Carroll contro i Magic. Ospiti che partono comunque discretamente, grazie ai canestri volanti di Aaron Gordon e ai punti di uno degli ex di serata, Terrence Ross. Toronto controlla la situazione e risponde colpo su colpo, con Cory Joseph e Serge Ibaka. DeRozan aggiunge una tripla al suo campionario di canestri in sospensione, dall'altra parte ecco Elfrid Payton attaccare il ferro per il 35-34 della prima pausa. L'equilibrio si spezza nel secondo periodo, quando le seconde linee dei Magic resistono solo per pochi minuti: Hezonja e Augustin non bastano a Orlando per tenere il passo dei vari Wright, Jakob Poeltl e Norman Powell, che allungano decisi per i Raptors. Dopo il primo giro di cambi, DeRozan e Valanciunas continuano a trivellare il canestro avversario, mettendo in mostra tutti i limiti della difesa ospite. All'intervallo lungo lo score è di 73-57, con Orlando che prova a rimanere in partita nel terzo quarto grazie alle scorribande di Evan Fournier e all'energia di Gordon. Niente da fare, perchè i padroni di casa vanno a segno con enorme facilità: gran serata per Powell e Poeltl, assistiti da un precisissimo Cory Joseph. Delon Wright si inventa una tripla sulla sirena del terzo quarto, poi è DeMar DeRozan a chiudere definitivamente i conti per Casey, mentre a Vogel non basta il risveglio tardivo di Nikola Vucevic.
Toronto Raptors (45-29). Punti: DeRozan 36, Valanciunas 17, Ibaka e Powell 16, Joseph 15, Poeltl 12. Rimbalzi: Valanciunas 9. Assist: Joseph 13.
Orlando Magic (27-47). Punti: Payton 22, Fournier 20, Ross 17, Gordon 16, Vucevic 12. Rimbalzi: Vucevic 15. Assist: Payton 9.
New York Knicks - Detroit Pistons 109-95
Rientra Carmelo Anthony nei Knicks reduci dal fallimentare giro di trasferte ad Ovest, mentre per Detroit c'è Ish Smith in quintetto per Reggie Jackson. Buon avvio degli ospiti, che approfittano di un Andre Drummond particolarmente attivo a rimbalzo d'attacco per mettere la testa avanti nel primo quarto. Marcus Morris e Tobias Harris segnano con grande facilità, ma a rispondere a Detroit per i Knicks c'è Kristaps Porzingis, il lungo lettone che si muove come una guardia. Sotto 34-36 alla prima pausa, i padroni di casa trovano energia da Kuzminskas e Holiday per poi affidarsi completamente a uno scatenato Carmelo Anthony nel secondo periodo. Melo è on fire, a bersaglio dall'arco e in transizione, mentre dall'altra parte Smith e Leuer faticano a tenere il ritmo offensivo di New York. All'intervallo lungo il tabellone dice 64-59, ma è solo l'inizio del naufragio Pistons, che spariscono dal campo nel terzo quarto, quando sale in cattedra Derrick Rose: l'MVP della regular season 2011 segna con continuità non solo in penetrazione, ma anche con il suo jumper dalla media distanza, allargando il gap con gli avversari oltre le venti lunghezze. La gara si decide qui perchè, nonostante uno sbandamento dei Knicks all'inizio del quarto periodo, gli ospiti non riescono a rifarsi pericolosi nel punteggio. Il solo Morris sembra ispirato per Van Gundy, mentre Caldwell-Pope e Drummond offrono un contributo sotto la media. Ci pensano così Porzingis e Willy Hernangomez a chiudere la sfida per New York, già proiettata alle scelte estive. Detroit sempre più lontana dalla postseason.
New York Knicks (28-46). Punti: Rose 27, Porzingis 25, Anthony 21, Hernangomez 15. Rimbalzi: Porzingis 8. Assist: Rose 6.
Detroit Pistons (34-40). Punti: Morris 20, Smith 15, Harris e Caldwell-Pope 12, Drummond 10. Rimbalzi: Drummond 15. Assist: Smith 5.