Reduce da un lungo giro di trasferte ad Est, gli Utah Jazz di Quin Snyder tornano alla vittoria sul parquet amico della Vivint Smart Home Arena, battendo i New York Knicks di Jeff Hornacek. Grande protagonista per i padroni di casa il centro Rudy Gobert, che mette a referto una doppia doppia da 35 punti (13/14 dal campo, 9/12 ai liberi) e 13 rimbalzi. Successo interno anche per i Washington Wizards di Scott Brooks, che al Verizon Center la spuntano nel finale sugli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer.
Utah Jazz - New York Knicks 108-101
Nella serata in cui Utah celebra e ricorda la squadra del 1997 (quella con Stockton, Malone, Hornacek, e Jerry Sloan in panchina), sono i Knicks a partire meglio a Salt Lake City, trascinati da Porzingis e da un attivissimo Derrick Rose. Il vantaggio ospite si attesta subito intorno alle dieci lunghezze, anche grazie al contributo di Courtney Lee, mentre dall'altra parte è la panchina a svegliare i Jazz, in particolar modo grazie a Ingles e Neto. Diaw, partito in quintetto, inventa per i suoi compagni di squadra, Gobert si fa trovare al ferro, ed è poi George Hill a ricucire lo strappo per la squadra di Snyder. New York non si fa però impressionare, e continua a trovare con facilità la via del canestro, con Carmelo Anthony e Justin Holiday. All'intervallo lungo lo score è dunque di 51-55, ma alla ripresa delle operazioni il solito Gordon Hayward concretizza pareggio e sorpasso. Il numero venti di Utah non solo segna i suoi tipici canestri in jumper, ma diventa esiziale per la difesa dei Knicks nel pick and roll con Rudy Gobert. Il centro francese è un fattore sui due lati del campo, in difesa dove intimidisce chiunque si avvicini al ferro, in attacco dove si fa trovare sempre al posto giusto per comodi layup o schiacciate. Con il trascorrere dei minuti si spegne la verve di Antony, e così gli ospiti si affidano ancora a Rose e a Willy Hernangomez, subentrato dalla panchina per Lance Thomas. Si entra dunque nel quarto quarto con lo score ancora in equilibrio: Kristaps Porzingis tiene a contatto i Knicks, ma la volata finale premia i padroni di casa, a bersaglio ancora con il duo Hayward-Gobert, e con le riserve Joe Johnson e Raul Neto.
Utah Jazz (44-28). Punti: Gobert 35, Hayward 19, Hill 15, Johnson e Neto 10. Rimbalzi: Gobert 13. Assist: Hill 4.
New York Knicks (27-44). Punti: Porzingis 24, Rose 17, Anthony 16, Lee 12. Rimbalzi: Hernangomez 10. Assist: Rose 6.
Washington Wizards - Atlanta Hawks 104-100
Iniziano male i Wizards al Verizon Center contro Atlanta. Tiri forzati e sbagliati, palle perse in successione lanciano infatti gli ospiti di coach Budenholzer, che hanno in Tim Hardaway il loro realizzatore principale. Ben visibile la differenza di energia tra le due squadre, esemplificata anche dall'apporto delle due panchine: pressochè nullo quello degli uomini di Brooks, buono quello degli ospiti, con Mike Dunleavy e il rookie Taurean Prince sugli scudi. Mentre Marcin Gortat e Ian Mahinmi lottano con Dwight Howard sotto canestro, sono Markieff Morris e Otto Porter a tenere Washington in linea di galleggiamento. Alla fine del primo tempo il saldo è comunque positivo per i padroni di casa, sotto 40-46 nonostante Wall e Beal siano fuori partita. Sfida che cambia inerzia alla ripresa delle operazioni, con i Wizards che ritrovano il loro abituale ritmo in attacco, in particolare grazie alle triple assistite di Bradley Beal, che valgono la rimonta dei capitolini. Per Atlanta replicano Thabo Sefolosha, autore di cinque punti in pochi secondi (canestro e tripla da palla rubata), e un inarrestabile Hardaway. Il copione è però capovolto rispetto ai primi ventiquattro minuti: a cavallo tra terzo e quarto sono gli Hawks a perdere palloni in successione, che scatenano transizione e contropiede di Wall e Beal. Washington si ritrova così avanti di una decina di lunghezze a una manciata di secondi dal termine, ma gli ospiti si rifanno minacciosi grazie ad Howard e a un altalenante Dennis Schroder. A chiudere i conti ci pensa infine John Wall, che prima schiaccia in contropiede, poi manda a bersaglio un jumper dalla media distanza che condanna Atlanta alla quinta sconfitta consecutiva.
Washington Wizards (43-28). Punti: Beal 28, Wall 22, Morris 13, Porter 10. Rimbalzi: Mahinmi 10. Assist: Wall 10.
Atlanta Hawks (37-34). Punti: Hardaway 29, Schroder 18, Howard 14, Sefolosha 10. Rimbalzi: Howard 16. Assist: Schroder 6.