Grazie a 48 punti in due della coppia formata da LaMarcus Aldridge e Kawhi Leonard, i San Antonio Spurs di Gregg Popovich superano i Minnesota Timberwolves di Tom Thibodeau al Target Center, rimanendo in corsa per il primo posto nel ranking della Western Conference. Non bastano invece 31 punti di Damian Lillard ai Portland Trail Blazers di Terry Stotts per avere la meglio dei Milwaukee Bucks di Jason Kidd sul parquet amico del Moda Center.
Minnesota Timberwolves - San Antonio Spurs 93-100
C'è nuovamente Dwyane Dedmon nel quintetto di partenza di Gregg Popovich a Minneapolis. Il centro ex Magic affianca LaMarcus Aldridge, vero mattatore del primo quarto degli Spurs al Target Center. Con i suoi classici canestri dalla media distanza, LMA porta in vantaggio gli ospiti, mentre dall'altra parte sono Towns e Wiggins a tenere a galla Minnesota. La gara cambia con l'ingresso in campo per Thibodeau di Shabazz Muhammad, che scatena la sua energia in un parziale che conduce i Timberwolves sul +10. Protagonisti anche Andrew Wiggins e il nuovo arrivato Omri Casspi per i Timberwolves, mentre i neroargento faticano in attacco, nonostante un paio di triple di Danny Green, il solito impatto dalla panchina di Patty Mills e del sesto uomo Pau Gasol. All'intervallo lungo i padroni di casa sono avanti 51-42, con gli Spurs in netta difficoltà, "salvati" da una tripla sulla sirena di Simmons. Dagli spogliatoi rientra però una San Antonio diversa, che sfrutta le palle perse avversarie per alimentare transizione e contropiede, ed è Kawhi Leonard a salire in cattedra per i texani, in un ribaltone che vede i Timberwolves sbandare sui due lati del campo. Il solo Karl-Anthony Towns continua ad essere un fattore in attacco per Minnesota, che comunque non molla e nel quarto quarto non solo torna a contatto, ma sorpassa anche sul 93-92, grazie ad almeno un paio di giocate da fenomeno di Andrew Wiggins, pronto a replicare ad Aldridge. Nel finale è decisivo anche Manu Ginobili, con Leonard che segna il canestro del controsorpasso (93-94) e Gasol a blindare il successo dalla lunetta.
Minnesota Timberwolves (28-42). Punti: Towns 25, Wiggins 22, Muhammad 18. Rimbalzi: Towns 14. Assist: Rubio 7.
San Antonio Spurs (54-16). Punti: Aldridge 26, Leonard 22, Gasol e Ginobili 11, Green 10. Rimbalzi: Gasol 6. Assist: Parker 5.
Portland Trail Blazers - Milwaukee Bucks 90-93
I Trail Blazers di Terry Stotts tornano a Portland dopo la striscia di trasferte conclusasi domenica sera a Miami. Al Moda Center partenza lanciata per i padroni di casa, che si affidano subito a C.J. McCollum per mettere la testa avanti contro Milwaukee. Jason Kidd sostituisce ben presto il rookie Thon Maker per Greg Monroe, e proprio dalla panchina arriva il primo impulso per i Bucks, con Mirza Teletovic e Matthew Dellavedova particolarmente attivi. Tra palle perse ed errori difensivi, i Blazers si ritrovano sotto di tredici lunghezze negli ultimi minuti del secondo quarto, nonostante un gran lavoro di Jusuf Nurkic sotto i tabelloni. Sono dunque Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton a chiudere un secondo periodo da 14-30 con il vento in pompa per gli ospiti, avanti 35-48 all'intervallo lungo. Alla ripresa delle operazioni ecco scatenarsi Damian Lillard per Portland. Il leader dei Blazers trascina i suoi compagni di squadra alla rimonta, coadiuvato dal solito McCollum e dal panchinaro Allen Crabbe. Splendido un crossover con cui il nativo di Oakland mette a sedere il malcapitato John Henson, con i Bucks che sbandano e sembrano destinati alla sconfitta. Giunti a novanta punti con tre minuti da giocare, i padroni di casa si inceppano però in attacco, non trovando più canestri dal campo, e anzi subendo quelli decisivi di Middleton e dello stesso Henson. A Lillard non riesce infine il miracolo sulla sirena: brusca frenata nella corsa playoff per Portland.
Portland Trail Blazers (32-38). Punti: Lillard 31, McCollum 21, Nurkic e Crabbe 11. Rimbalzi: Nurkic 14. Assist: Lillard 7.
Milwaukee Bucks (35-35). Punti: Middleton 26, Antetokounmpo 22. Rimbalzi: Monroe 9. Assist: Brogdon 4.