"E' stato piuttosto divertente, mi piacciono questi tipi di partite. Sapevamo che sarebbe stato così. A noi non piacciono loro ed a loro non piacciamo noi. E' così." A sentire le parole di Isaiah Thomas, autore di 25 punti nella vittoria di stanotte contro Washington, si capisce subito che tipo di rivalità ci sia in corso tra le due squadre. Nell'ambiente si sapeva che il match era uno snodo fondamentale della stagione per il secondo posto nella Eastern Conference e le aspettative sono state rispettate dato che l'intensità è stata altissima durante tutta la partita e il pubblico non ha certo disdegnato questa atmosfera.
La partita è stata praticamente dominata dai Celtics che già dal secondo quarto sono andati in netto vantaggio e si sono permessi anche qualche disattenzione negli ultimi minuti, senza compromettere il risultato. Adesso la situazione ad Est vede Boston al secondo posto con 2.5 partite di vantaggio proprio sui Wizards, che devono guardarsi le spalle anche dai Raptors, ad un match di distanza. Al primo posto, come è noto, ci sono i Cleveland Cavaliers, che però hanno un vantaggio molto ridotto, di sole due vittorie sugli uomini di Brad Stevens, e questo porta l'ambiente biancoverde a sperare nel miracolo.
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza: Boston non è una squadra del tutto completa e ancora si aspettano le prime scelte dei Nets del 2017/2018, che potrebbero essere scambiate nel tentativo di costruire una squadra davvero competitiva o tenute se i giocatori in questione sembrino già "pronti" per la NBA. In questo momento però si trova a ridosso dei Cavs quasi inaspettatamente e non può certo esimersi dal tentare di arrivare più avanti possibile nella post-season. I Cavaliers hanno già dimostrato di avere diversi limiti (soprattutto fisici) ma ultimamente si sono un po' adagiati sugli allori, lasciando fuori le proprie stelle nel tentativo di averle al 100% ai playoff. L'impressione è che vogliano blindare il primo posto per non avere scherzi in un eventuale finale di Conference, dove il fattore campo può essere decisivo.
Se le cose dovessero andare come tutti si aspettano, cioè con i Cavs di LeBron primi ed a ruota Boston, Washington e Raptors (che adocchiano la terza posizione dei "maghi"), è possibile che dopo un primo turno che pare piuttosto agevole (Miami, Indiana, Detroit o Milwaukee), Wizards e Celtics si incontrino già al secondo turno. Come abbiamo visto questa notte, la rivalità fra le due squadre è molto forte e potrebbe essere una semifinale di Conference piuttosto divertente, ed anche calda, con Thomas e compagni favoriti, ma certamente non sicuri di vincere.