Si fermano in maniera inaspettata gli Houston Rockets, i quali lontano da casa cedono il passo ai nuovi New Orleans Pelicans. Nella notte in cui DeMarcus Cousins non scende in campo ed Anthony Davis piazza l'ennesima doppia doppia della sua stagione, a salire in cattedra per i padroni di casa è Solomon Hill, che con i suoi 30 punti realizza il suo career-high e trascina la squadra ad una vittoria insperata sulla carta. Non basta la tripla doppia di un James Harden superbo ma lasciato troppo solo in attacco. Continua, invece, la marcia inarrestabile dei Miami Heat, che con la netta vittoria ai danni dei Minnesota Timberwolves aggancia l'ottavo posto nella Eastern Conference. E vista la condizione mostrata dall'inizio del 2017, non è difficile credere che la formazione guidata da Erick Spoelstra possa addirittura proseguire la propria scalata. Superbe le prestazioni sul piano realizzativo di Whiteside e Tyler Johnson, mentre Dragic effettua la sua consueta regia clamorosa.

NEW ORLEANS PELICANS - HOUSTON ROCKETS 128-112

Il 'Barba' sembra chiedersi cosa ci sia che non va ai suoi Rockets...
Il 'Barba' sembra chiedersi cosa ci sia che non va ai suoi Rockets...

Gli Houston Rockets non scendono quasi in campo, nonostante la presenza di un campione vero come James Harden, la cui tripla doppia non serve per evitare la sconfitta numero 21 di questa stagione. La sconfitta arriva dai New Orleans Pelicans, i quali hanno lasciato in panchina la nuova stella DeMarcus Cousins, ma si sono affidati all'altro fenomeno a loro disposizione, ovvero quell'Anthony Davis capace di dominare sotto canestro. Ma il primo strappo viene effettuato dai padroni di casa con l'arma preferita dalla formazione di coach D'Antoni, ovvero il tiro da fuori. È soprattutto Salomon Hill a farsi notare con una serie di conclusioni con i piedi dietro l'arco. Ben presto sopra la doppia cifra il vantaggio dei Pelicans, mentre James Harden prova ad organizzare l'operazione rimonta, che però non viene confermata nella metà campo difensiva. Così Davis e compagni hanno buon gioco nel mantenere il vantaggio, consolidato da altre conclusioni da fuori di un Hill insolitamente ispirato. L'inchiodata di AD23, a quattro minuti dalla fine, sigilla una gran bella vittoria per New Orleans, mentre i Rockets tornano ad interrogarsi sulla loro solidità difensiva, che sarà forse l'unico grande punto interrogativo in vista dei playoff.

NEW ORLEANS PELICANS - Punti: Hill 30, Davis 24, Holiday 19. Rimbalzi: Davis 15, Cunningham 9. Assist: Hill 7.

HOUSTON ROCKETS - Punti: Harden 41, Williams 14, Harrell 13. Rimbalzi: Harden 14, Ariza 8. Assist: Harden 11.

MIAMI HEAT - MINNESOTA TIMBERWOLVES 123-105

Altra serata 'in ufficio' per Dragic
Altra serata 'in ufficio' per Dragic

Continua senza sosta l'ascesa dei super Miami Heat di questi primi due mesi e mezzo di 2017. Coach Erick Spoelstra ha toccato chiaramente le corde giuste, e ora la formazione della Florida ha raggiunto anche il primo obiettivo messo nel mirino dopo Capodanno, ovvero l'aggancio all'ottavo posto della Eastern Conference. Vittima di turno i Minnesota Timberwolves, incapaci di opporsi contro una squadra in fiducia - come si può facilmente vedere sul parquet - e capace anche di fornire una prestazione realizzativa di grande livello. Inizia piano piano il dominio sul parquet della Triple A da parte dei padroni di casa, i quali si affidano soprattutto alla fisicità di Whiteside sotto canestro, con un bellissimo duello ingaggiato con Towns. Quest'ultimo, insieme al solito Wiggins (26 punti alla fine per lui) saranno gli unici a provare a tenere a galla la barca dei Wolves, mentre Rubio fornisce un'altra prestazione ad intermittenza. Cresce minuto dopo minuto, invece, l'intensità della prestazione degli Heat, i quali trovano anche punti importanti dalla panchina da Tyler e James Johnson, mentre la regia di Dragic resta lucida ma senza perdere di vista la possibilità di mettere a segno punti d'oro per i suoi. Le triple dello sloveno, e le giocate di atletismo di Whiteside saranno importanti per veder crescere il vantaggio di Miami, mentre i T'Wolves pagano anche il cattivo rendimento della panchina. Nel quarto periodo la partita si chiude, con gli Heat che sfiorano anche il ventello di vantaggio prima dell'inevitabile garbage time. E in Florida si torna a sognare...

MIAMI HEAT - Punti: Whiteside e T.Johnson 23, Dragic 19. Rimbalzi: Whiteside 14. Assist: Dragic 10. 

MINNESOTA TIMBERWOLVES - Punti: Towns 31, Wiggins 26, Rubio 20. Rimbalzi: Towns 11. Assist: Rubio 6.