Bella vittoria in rimonta, nella notte NBA, per i Dallas Mavericks di Rick Carlisle, che espugnano il Verizon Center di Washington contro i Wizards di Scott Brooks. Decisivi per i texani il veterano Dirk Nowitzki (20 punti) e il giovane argentino Nicolas Brussino (11), mentre ai padroni di casa non basta un John Wall da 26 punti e 11 assist. Durano solo un tempo gli Charlotte Hornets di Steve Clifford alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, dove a imporsi sono i Pacers di Nate McMillan, trascinati da un Paul George da 39 punti.
Washington Wizards - Dallas Mavericks 107-112
C'è Finney-Smith per Wesley Matthews in quintetto per Rick Carlisle a Washington, ma la partenza è favorevole ai padroni di casa, a bersaglio dall'arco con Otto Porter, John Wall e Bradley Beal, caldissimo dalla lunga distanza. I Wizards sembrano in controllo della sfida, trovano punti anche da Gortat e dai panchinari Bogdanovic e Smith, ma Dallas rimane aggrappata agli avversari grazie al talento infinito di Nowitzki e ai canestri da isolamento di Harrison Barnes. Buono anche l'impatto delle riserve J.J. Barea e Devin Harris. Washington comunque avanti all'intervallo lungo, con lo score di 58-53, dopo aver disputato un primo quarto offensivo di gran livello (da 39 punti). Alla ripresa delle operazioni gli uomini di Brooks paiono poter dare la spallata decisiva alla sfida, grazie a un Bradley Beal che dimostra di essere molto più che un tiratore, alla precisione di Porter, e alle triple in uscita dalla panchina di Bojan Bogdanovic. Sopra anche di una decina di lunghezze, i Wizards consentono però a Dallas di rifarsi sotto con Barnes, Seth Curry e Yogi Ferrell. Ed è proprio a cavallo tra terzo e quarto quarto che i Mavs trovano il sorpasso, ispirato da Dirk Nowitzki e messo poi in atto dall'argentino Nicolas Brussino. Anche Nerlens Noel e Barnes diventano dei fattori nel finale di partita, mentre a Washington non basta la sfuriata di uno scatenato John Wall per evitare la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Minneapolis.
Washington Wizards (41-26). Punti: Wall 26, Beal 24, Bogdanovic 19, Porter 14. Rimbalzi: Porter e Gortat 10. Assist: Wall 11.
Dallas Mavericks (29-38). Punti: Barnes 22, Nowitzki 20, Curry 19, Noel 12, Brussino 11, Harris 10. Rimbalzi: Barnes e Brussino 9. Assist: Barea 13.
Indiana Pacers - Charlotte Hornets 98-77
Gli Hornets di coach Clifford si presentano a Indianapolis ancora senza Nicolas Batum, con Jeremy Lamb al suo posto. Nonostante l'assenza del francese, Charlotte resiste per un tempo intero alla Bankers Life Fieldhouse, grazie al buon inizio di Marvin Williams, Cody Zeller e Michael Kidd-Gilchrist. I padroni di casa trovano invece punti da Myles Turner, un fattore anche in difesa, e dai panchinari Glenn Robinson e Monta Ellis. Kemba Walker risulta invece non pervenuto per gli ospiti, ed è dunque Briante Weber, con la collaborazione di Belinelli, a tenere a galla la banda Clifford. Indiana gioca con le marce, accelera a piacimento con Jeff Teague e George, ma non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari, che chiudono il primo tempo in parità, a quota 42. La svolta si verifica alla ripresa delle operazioni, quando Paul George ricomincia da dove aveva lasciato, segnando da tre e da due sugli scarichi di Teague. C.J. Miles, Ellis e Robinson fanno il resto, mentre Charlotte cola a picco in attacco, con Walker e Lamb assenti ingiustificati. Il vantaggio dei Pacers tocca ben presto le venti lunghezze, prima che un sussulto di orgoglio riporti sotto gli Hornets, svegliati da Frank Kaminsky e Marco Belinelli (11 punti, con 4/10 al tiro, per l'azzurro). Quello di Charlotte è però solo un fuoco di paglia, perchè nel quarto quarto Indiana torna a difendere in maniera intensa e a cavalcare George in attacco, garantendosi una vittoria importante per un posto ai playoff della Eastern Conference.
Indiana Pacers (35-33). Punti: George 39, Ellis 16. Rimbalzi: Turner 11. Assist: Teague 11.
Charlotte Hornets (29-39). Punti: Kaminsky 20, Belinelli 11, Kidd-Gilchrist 10. Rimbalzi: Lamb 7. Assist: Walker 4.