PHOENIX SUNS - PORTLAND TRAIL BLAZERS 101-110

Una Portland dalle due facce domina per tutto il primo tempo, tirando con il 63.4% dal campo e realizzando ben 66 punti, riuscendo a spingersi fino al +16, per poi scomparire dal parquet e farsi recuperare dai mai domi Phoenix Suns. A 6.37 dal termine del match un canestro del rookie Tyler Ulis consegna addirittura il vantaggio ai suoi (93-92), prima che Lillard (39 punti e 6 rimbalzi) torni a riaccendere l'attacco dei Trail Blazers insieme al suo compagno di backcourt CJ McCollum, autore di 26 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, i quali dipingono il parziale decisivo che consente al coach Terry Stotts di abbandonare col sorriso la Talking Stick Resort Arena. Una vittoria preziosa in chiave playoff per Portland, che resta a contatto con i Nuggets (1.5 partite di ritardo) attualmente ottavi ad Ovest. Non bastano ai Suns, che hanno schierato in campo il quintetto più giovane di quest'anno per età media (22 anni e 64 giorni) , i 28 di Devin Booker ed i 19 di Eric Bledsoe.

PHOENIX SUNS: Punti: Booker 28, Bledsoe 19, Williams 12; Rimbalzi: Williams 10; Assist: Ulis 6;

PORTLAND TRAIL BLAZERS: Punti: Lillard 39, McCollum 26, Nurkic 12; Rimbalzi: Aminu 12; Assist: McCollum 4; 

LOS ANGELES LAKERS - PHILADELPHIA SIXERS 116-118

Il match tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere alla stagione, se non posizionarsi nel migliore dei modi in previsione del prossimo Draft, è vinto in volata dai Sixers grazie all'1/2 dalla lunetta del rookie Dario Saric, ai danni dei Lakers. Il croato, top scorer della franchigia dell'Amore Fraterno, innalza l'asticella del suo career-high a 29 punti, e ricalca la sua candidatura al possibile ROTY. Phila registra altri tre giocatori in doppia cifra, tra cui spicca il pivot Jahill Okafor che referta 23 punti in faccia alla coppia Zubac/Black. I Lakers hanno avuto la chance, sulla sirena finale, di realizzare il canestro della vittoria, ma l'ala grande gialloviola Julius Randle si è scoperta poco "clutch" fallendo il tentativo estremo. Il nativo di Dallas chiude comunque una positiva serata, seminando lungo il percorso della gara 21 punti, impreziosendoli con 12 assist. Meglio di lui, in termini di punti segnati, in casa Lakers fa solo Jordan Clarkson che chiude a quota 30 (con 6 assist ed 8 rimbalzi) partendo dalla panchina e tirando con un più che positivo 10 su 16 dal campo.

LOS ANGELES LAKERS: Punti: Clarckson 30, Randle 21, Ingram 12; Rimbalzi: Randle 12; Assist: Russell 7;

PHILADELPHIA SIXERS: Punti: Saric 29, Okafor 23, Luwawu-Cabarrot 18; Rimbalzi: Saric 7; Assist: McConnel 8;