La guardia dei Cavaliers, JR Smith, fuori da dicembre a causa di una fastidiosa frattura al pollice della mano destra, questa settimana ha partecipato al suo primo allenamento completo con il resto della squadra e il suo ritorno in campo non sembra più una chimera, bensì pare essere sempre più vicino.

Smith ritrova una squadra totalmente cambiata rispetto al giorno del suo infortunio: la franchigia dell'Ohio ha rimpolpato il proprio roster con le aggiunte di pedine di qualità; in primis Kyle Korver, poi Derrick Williams ed infine il tanto agognato playmaker, incarnato nella figura di Deron Williams, ex cardine dei Dallas Mavericks. Tutte aggiunte che di certo renderanno più complicato e tortuoso il reinserimento del made in Freehold nelle rotazioni di coach Tyronn Lue. Il numero 5 dei campioni in carica è a conoscenza di cosa andrà incontro, ma non sembra affatto scoraggiato da tutto ciò: "Certo, sarà difficile rientrare in gruppo e reintegrarmi nelle rotazioni del coach, in squadra ora ci sono tanti altri atleti forti che stanno facendo bene, ma del resto è stato anche difficile vincere le Finals sotto di 3-1, dunque nulla è impossibile".

Una convalescenza più rapida del previsto. La guardia tiratrice ex New York Knicks manca dai campi dal 20 dicembre scorso, ma potrebbe clamorosamente rimettere piede sul parquet già durante il prossimo match che i Cleveland Cavaliers  giocheranno in trasferta a Detroit, al Palace of Auburn Hills. Dovrà conquistarsi spazio tra la folta concorrenza, in primis Iman Shumpert e Kyle Korver, che attualmente partono davanti a lui, nel suo ruolo, nelle gerarchie interne ai Cavs. Nulla spaventa l'eruttivo JR, che di certo non ha bisogno di prendere in considerazione l'eventualità di seguire dei corsi che trattano di leadership.