Movimenti di un qual certo rilievo in casa Los Angeles Lakers. Dopo la separazione da Mitch Kupchak, General Manager dei gialloviola per oltre 17 anni (e da più di 30 nell'organizzazione), è stato rivelato ieri sera il nome dell'erede. Si tratta di Rob Pelinka, 47enne ben conosciuto negli ambienti della pallacanestro d'oltreoceano. L'ex giocatore di College Basketball (4 anni all'università di Michigan) è infatti lo storico agente di Kobe Bryant, oltre che di vari giocatori di rilievo e, in passato, di Kevin Durant, arrivando anche ad essere inserito da Forbes tra i dieci top agenti sportivi nel mondo.
Pelinka avrà il difficile compito di risollevare le sorti di una franchigia ricolma sì di talento da crescere, ma in enorme difficoltà sotto il profilo tecnico. Si tratta inoltre del secondo nuovo innesto in pochi mesi, dopo Magic Johnson, che ha preso la carica di President of Basketball Operations della franchigia nel quale è diventato leggenda. A proposito di leggende, anche Kobe, tramite Twitter, ha detto la sua sulla nuova assunzione in casa Lakers.
No one knows the business of basketball more than @robpelinka. I wish him & the Lakers much success as they bring winning bball back to LA.
— Kobe Bryant (@kobebryant) 7 marzo 2017
"Abbiamo lavorato con Rob per molti anni e tocccato con mano la sua conoscenza della Nba", ha affermato Jeanie Buss in un comunicato stampa diramato ieri. "Condivide con noi la determinazione nel far tornare i Lakers nell'élite delle franchigie. Insieme a Walton e Magic, siamo in un'ottima posizione per riportare del basket vincente a Los Angeles".
Anche lo stesso Pelinka si è introdotto, con queste parole: "Ai Lakers c'è la responsabilità di raggiungere l'eccellenza in qualunque campo, quest'ambizione è ciò che riporterà la franchigia ad alto un livello di competitività. Non vedo l'ora di cominciare, sono entusiasta di poter collaborare con Jeanie e Magic".