Una notte speciale in quel di Dallas, dove, all'American Airlines Center, si sfidavano Mavericks e Los Angeles Lakers.
Nonostante i Mavericks siano in piena rimonta per i Playoffs, tutti i fans texani sono accorsi al palazzetto solo per vedere se la leggenda vivente ed idolo di casa, Dirk Nowitzki, riuscisse ad arrivare a 30,000 punti in carriera. Al tedesco bastavano venti punti per raggiungere l'obiettivo. Così Wünder Dirk, ha pensato di mettere su uno show degno di nota. Il tedesco è sceso in campo ed ha giocato come forse non giocava da qualche anno, coinvolto dal grande calore dei tifosi di casa che avevano già pronta la maglia celebrativa, "Dirk 30K", e che ad ogni tiro segnato esplodevano di gioia. Inoltre la televisione dei texani addirittura aveva messo un countdown, con i punti che servivano a Dirk per raggiungere i 30,000 punti.
Nowitzki così non si è fatto attendere, giocando un primo quarto pazzesco, dove ha realizzato diciotto punti, dove non ha sbagliato quasi niente, si è avvicinato a sole due lungezze dai 30,000. In avvio di secondo quarto, il suo fadeway immarcabile l'ha iscritto ad un club ristrettissimo: Dirk ha ricevuto in post, marcato da Larry Nance Jr., e lo ha beffato a modo suo, con annesso tripudio di un American Airlines Center, che ha fatto sentire all'idolo di casa tutto il suo affetto. Alla prima interruzione di gioco, lo stormo dei compagni è andato ad abbracciare Dirk, con anche Mark Cuban e Rick Carlisle. Dirk Nowitzki è quindi il sesto giocatore nella storia NBA ad arrivare a 30,000 punti, settimo se consideriamo Julius Erving, che però ha giocato anche in ABA. A fine gara il tedesco ha espresso il desiderio di giocare anche l'anno prossimo, per provare a raggiungere Wilt Chamberlain, che è a quota 31,419 punti.
In quanto alla gara, non è stata mai in discussione. I Los Angeles Lakers sono riusciti ad addolcire questa sconfitta con un grandissimo quarto periodo da 37-19, che ha diminuito lo svantaggio da ventinove lunhezzze ad undici. Per i Mavs oltre alla grandissima prestazione di Dirk Nowitzki da 25 punti in 24 minuti, c'è stata una gran prestazione di tutto il quintetto titolare, con Seth Curry che ha concluso a 18 punti con 7-12 dal campo, Yogi Ferrell che ha realizzato sei dei nove tiri tentati e ha chiuso la gara con 16 punti e 7 assistenze, mentre finalmente è arrivata una buona serata al tiro per Wesley Matthews che ha realizzao cinque delle delle sette triple tentate, chiudendo con quindici punti. Infine Harrison Barnes ha chiuso con 14 punti con 6-14 dal campo. Coach Rick Carlisle ha trovato anche un grandissimo supporto dalla panchina, con l'ottima prestazione di Nerlens Noel, soprattutto in difesa. L'ex Sixers ha chiuso con undici punti, dodici rimbalzi e tre stoppate. Ottimo anche l'apporto di Quinn Cook, che in diciassette minuti sul parquet, ha prodotto dieci punti, con 4-6 dal campo, e distribuito tre assist. Per i Los Angeles Lakers non sono bastati la tripla doppia di Julius Randle, da tredici punti, dieci assist e diciotto rimbalzi, i ventidue punti di D'Angelo Russell, ed i ventidue di Jordan Clarkson, partito dalla panchina. Per I Lakers arriva l'ottava sconfitta consecutiva, un vero e proprio periodo nero per la squadra allenata da Luke Walton.
NEXT GAME - I Dallas Mavericks proveranno a conquistare la quarta vittoria consecutiva nella quarta delle cinque partite consecutive in casa, contro i Brooklyn Nets di Brook Lopez. I Los Angeles Lakers proveranno ad uscire da questo periodo nero, sfidando, in Arizona, i Phoenix Suns.
BOXSCORE:
DALLAS MAVERICKS (27-36) - PUNTI: Nowitzki 25, Curry 18, Ferrell 16. ASSIST: Ferrell 7, Curry 5, Harris 4. RIMBALZI: Noel 12, Nowitzki 11, Barnes 6.
LOS ANGELES LAKERS (19-45) - PUNTI: Russell 22, Clarkson 22, Randle 13. ASSIST: Randle 10, Ingram 5, Russell 4. RIMBALZI: Randle 18, Robinson 6, Black 4.