OKLAHOMA CITY THUNDER - PORTLAND TRAIL BLAZERS 121-126

Russell Westbrook senza limiti. Ritocca il suo career-high refertando in faccia ai Blazers 58 punti, ma ancora una volta il "solo contro tutti" non produce benefici alla franchigia di Oklahoma City. La tremenda point guarda predica nel deserto, si prende 39 degli 85 tiri di squadra, 16 tiri liberi dei 30 conquistati, ma ciò non basta ad evitare la quarta sconfitta di fila ai Thunder. Big Russ è però mancato nel finale, complice la naturale flessione dovuta alla stanchezza, tirando negli ultimi 4' minuti di partita solo 6/15, sbagliando tutti i tiri presi negli ultimi 83" secondi.

Westbrook trova un leggero aiuto in Victor Oladipo (16) ed Enes Kanter (11), gli unici due Thunder oltre il numero "zero" a terminare in doppia cifra, ed Oklahoma viaggia spedita, tocca il +15 nel corso del secondo quarto, chiuso poi in vantaggio solo di sei punti, sul 67-61. A salire in cattedra però è la coppia Lillard-McCollum che combina per 43 punti, assistita dalla buona vena realizzativa di Allen Crabbe: la guardia nativa di Los Angeles trova 8 punti in un amen, di cui due bombe, che permettono agli ospiti di accendere la freccia e sorpassare i confusionari avversari (92-99).

Crabbe è on fire, buca la retina del canestro ospite dall'arco dei 7 metri e 25 anche in apertura di quarto quarto (top scorer dei suoi con 23 punti e 7/10 dal campo), ed il tabellino recita +10 in favore dei viaggianti. Con le unghie e con i denti Westbrook prova a tenere in vita i suoi: la pareggia più volte, dalla linea della carità, in layup, ma il 116 pari è seguito da un parziale di 8-3 in favore dei Blazers aperto e coronato dal pivot Jusuf Nurkic (17 punti ed 8 rimbalzi), che manda definitivamente i titoli di coda al match.

OKLAHOMA CITY THUNDER: Punti: Westbrook 58, Oladipo 16, Kanter 11; Rimbalzi: Gibson 8; Assist: Westbrook 9; 

PORTLAND TRAIL BLAZERS: Punti: Crabbe 23, Lillard 22, McCollum 21; Rimbalzi: Nurkic 8; Assist: Lillard 8;