Era da più di un mese che gli uomini di Clifford non vincevano due match consecutivi, adesso Charlotte si sta riprendendo e lo conferma la W sui Pacers di Paul George e compagni in una partita dominata dal primo minuto. Kemba Walker è il top scorer dei suoi con 28 punti mentre Batum ne realizza 21 compreso uno splendido buzzer-beater; dall'altra parte George è devastante con 36 punti messi a referto a cui aggiunge 10 rimbalzi, ma oltre a lui c'è poco altro.
Il primo quarto sembra essere equilibrato nella prima parte quando George risponde colpo su colpo ai canestri di Walker e gli ospiti trovano persino il vantaggio a quattro minuti dalla fine. Batum inizia a sparare da tre punti e con due triple porta avanti i suoi, Indiana non riesce a rispondere in fase offensiva così gli avversari continuano a segnare e lo fanno ancora con un lay-up di Batum e un tiro sulla sirena da tre punti che vale il +11, ma soprattutto il 14esimo punto dell'ala piccola francese nella prima frazione. Il secondo periodo invece è orchestrato benissimo da Kemba Walker, il quale non ha intenzione di fermarsi e prosegue la fuga che gli Hornets stanno portando avanti senza fatica. Walker è spettacolare con 17 punti nel primo tempo e nonostante i saltuari canestri di PG dall'altro lato del campo il parziale continua ad aumentare e i padroni di casa si trovano avanti 58-37 dopo due quarti.
Al rientro in campo i Pacers provano a invertire la tendenza col solito Paul George al comando delle operazioni, ispiratissimo in particolare dall'arco dei tre punti. Ottimo il terzo periodo per Miles che segna da tre punti ma anche con un paio di lay-up che regalano qualche speranza agli ospiti, tornati a una decina di punti dagli avversari. Charlotte regge l'urto della rimonta e, seppur in netta difficoltà, riesce a mantenere otto punti di distacco grazie a un paio di triple di Roberts e al solito Batum. Nella prima parte dell'ultima frazione di gioco Lamb risponde benissimo a ogni tentativo di Paul George e compagni di rifarsi sotto e Charlotte tiene sempre Indiana a distanza di sicurezza. Una volta rientrati i titolari, è un gioco da ragazzi per Walker portare a casa la vittoria, un po' sofferta, ma più che meritata, contro dei Pacers che senza Paul George si trovano completamente spaesati in attacco.