I Toronto Raptors sbancano il Verizon Center di Washington contro i Wizards grazie a un super DeMar DeRozan: prestazione da 32 punti, 13 riimbalzi, 10/17 dal campo e 3 su 3 dalla lunga distanza. Fondamentale anche l'apporto dalla panchina di Norman Powell, che mette a referto 21 punti in 25 minuti con +19 di plus/minus. Importante per l'economia generale della sfida il rendimento dei ragazzi di Casey con il tiro da tre punti; 11/25 (44%), contro 10/30 di Washington, senza considerare l'eccellente 50,6% complessivo dal campo. Per i Wizards altra grande partita di Wall, 30 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e insolitamente efficace da tre punti (4/8). Bene anche Beal e Porter Jr, rispettivamente con 27 e 18 punti. Si confermano i soliti problemi della second unit, che ha portato solamente 14 punti alla causa, con Brandon Jennings impalpabile all'esordio: 0 punti in 10 minuti e -10 di plus/minus. Vittoria importante per i Raptors, che si riavvicinano al terzo posto ad Est, dove ci sono proprio i rivali sconfitti stanotte (una vittoria in più e una sconfitta di ritardo per i canadesi, con i Wizards che però hanno due partite in meno).
La sfida inizia con Wall particolarmente ispirato dall'arco - tre triple nel giro di metà quarto - sfruttando anche i close out tardivi degli avversari, che rispondono affidandosi soprattutto ai tiri dal mid-range di DeRozan. Joseph entra in area con troppa facilità, mentre Ibaka mette a segno il jumper del +7. La difesa dei padroni di casa è morbida, la loro second unit poco produttiva. La prima frazione di gioco viene chiusa da un tiro dalla distanza di Patterson, che firma il 35-27. I Wizards concedono molto in transizione e un layup di Tucker li manda sotto di 13 lunghezze all'inizio del secondo quarto, costringendo Brooks al timeout, ma la musica non cambia. Una bomba di Powell manda i suoi avanti di 19 con 8'18" da giocare; Morris e Beal accorciano le distanze; uno splendido ribaltamento di quest'ultimo per Porter consente a quest'ultimo di segnare dai 7,25 m il canestro del -9 a 3'17" dall'intervallo lungo. Adesso Washington rimane a contatto e arriva anche a -6, ma Patterson regala a Ibaka un prezioso canestro da tre punti, spedendo gli ospiti avanti 62-53 alla pausa.
La partita adesso è estremamente equilibrata: Toronto cerca di aumentare l'intensità difensiva e dall'altra parte si affida soprattutto a tiri dai 5-6 metri, mentre Washington fa girare bene la palla coinvolgendo tutti i suoi giocatori. La squadra della capitale arriva a -2, ma sul 69-67 si materializza un episodio curioso: infatti, nel tentativo di intercettare un passaggio di Joseph per Carroll, Gortat è protagonista di un clamoroso autocanestro. Ciò nonostante, ora Beal è incontenibile: prima strappa un pallone a Ibaka sotto canestro, poi firma la tripla del sorpasso: 72-71 a 3'15" dal gong. Nell'azione successiva DeRozan si inventa una tripla assurda da 10 metri per il controsorpasso. Si veleggia sul filo dell'equilibrio fino alla fine del terzo periodo, che termina 79-78 in favore di Toronto. Washington concede qualcosa a rimbalzo difensivo - 40 a 30 per i Raptors il computo complessivo - ma riescono a rimanere a galla anche grazie alla scarsa attenzione in difesa dei rivali. Un preziosissimo gioco da tre punti di Powell vale il +6 con 6'40" da giocare, Bogdanovic risponde di tabella, mentre Joseph continua a entrare nel pitturato con eccessiva facilità. Due isolamenti di DeRozan e una penetrazione chiusa con una schiacciata - pessima rotazione difensiva di Washington - da Powell portano Toronto avanti di 6. Il numero 10 dei Raptors poi è bravissimo a pescare lo stesso Powell sull'angolo destro, posizione dalla quale quest'ultimo mette a segno un tiro da tre importantissimo per il 106-98 a 1'30" dalla fine. Ora i padroni di casa segnano solamente dalla lunetta, ma Beal cerca di tenere vive le speranze di vittoria con una tripla incredibile dopo aver ingannato Powell con una finta. Ibaka appoggia al vetro due punti facili in transizione per il 108-100, Wall si ricorda di essere il leader della squadra e piazza cinque punti di importanza capitale: 108-105 a 42" dalla fine. Nel momento più importante, però, arriva il momento di DeMar DeRozan, il quale sfida Bogdanovic in isolamento e lo punisce con una tripla dal mezzo angolo. Wall ci riprova dalla distanza, ma stavolta non ha fortuna. I liberi del leader di Toronto fanno il resto; la gara si conclude con la vittoria dei Raptors con lo score di 114-106.
WASHINGTON WIZARDS (36-24). Punti: Wall 30, Beal 27, Porter 18. Rimbalzi: Morris 8, Porter 8, Wall 8. Assist: Wall 7, Morris 5.
TORONTO RAPTORS (37-25). Punti: DeRozan 32, Powell 21, Joseph 15. Rimbalzi: DeRozan 13, Ibaka 8. Assist: DeRozan 5.