Altra partita pazzesca nella notte Nba per Russell Westbrook che, con la quarta tripla doppia consecutiva regala, ai suoi Oklahoma City Thunder la quarta vittoria di fila, anche se sofferta, contro gli Utah Jazz, per certi versi squadra più solida e pronta. I 43 punti, 11 rimbalzi e 10 assist del numero 0 da UCLA sono una garanzia, esattamente quanto gli ultimi dodici ,messi a referto segnati nei due minuti conclusivi. Per Utah si tratta di un leggero passa indietro che li riavvicina nel ranking della Western Conference proprio ai Thunder. Gordon Hayward è il top scorer della squadra di Snyder con 19 punti mentre Rodney Hood si ferma a 18.
Ottima partenza dei padroni di casa, a dir poco infuocati da tre punti: sia Westbrook che Alex Abrines infatti non sbagliano niente dall'arco e, nonostante un Rodney Hood che risponde colpo su colpo, OKC allunga sugli avversari. Per i Jazz inizia a segnare anche Gordon Hayward, ma Russell Westbrook è inarrestabile per Donovan. Dalla panchina entra anche il nuovo arrivato McDermott, gran tiratore da tre punti che si mette subito in mostra e contribuisce da protagonista al parziale di 12-2 che fa volare i Thunder. Alla fine del primo tempo, Oklahoma City chiude con dodici triple realizzate su tredici tentativi, contro una squadra che generalmente difende molto bene i tiri da tre come gli Utah Jazz. Un canestro negli ultimi secondi degli ospiti diminuisce il parziale, che arrivano all'intervallo sul 61-53.
Alla ripresa delle operazioni Russell Westbrook si regala un canestro assurdo da metà campo dopo aver subito fallo e quindi una giocata da quattro punti potenziali. Russell continua a volare in contropiede e un Kanter molto ispirato entra dalla panchina mettendo a segno qualche canestro fondamentale. I Jazz, tranne qualche mini parziale, non riescono mai ad affondare ed anche alla fine del terzo periodo rimangono sotto di dieci punti. A guidare la rimonta dell'ultima frazione di gioco sono soprattutto Joe Johnson e Rodney Hood, con il secondo che diventa quasi infallibile al tiro. Due loro triple riportano a contatto gli ospiti e addirittura il fade-away di Johnson sembra ipotecare il match, arrivando a quattro punti di vantaggio con quaranta secondi alla sirena. Dall'altra parte però c'è un certo Westbrook, che prima segna una tripla dal palleggio, e nell'azione successiva subisce fallo e trova il lay-up che ribalta ancora una volta il match. Jerami Grant va in lunetta e segna un tiro libero per il +3 per OKC a 1.1 secondi dalla fine. L'ultimo tiro di Hayward è disperato e non arriva neanche al ferro, i Thunder vincono meritatamente e si godono il loro All Star.