Appena rilasciato dai New York Knicks, l'ormai Free Agent Brandon Jennings ha raggiunto un accordo verbale con gli Washington Wizards. Come riportato dall'emittente Espn, nella persona di Chris Haynes, il classe 1989 si legherà fino al termine della stagione con la franchigia del patron Ted Leonsis. Decisione presa da Jennings nella giornata di ieri, ma l'ufficialità del trasferimento non arriverà prima di mercoledì pomeriggio (orario americano), quando l'atleta si recherà a Washington per completare la stesura del suo nuovo contratto, apponendo le dovute firme.
Dopo Bogdanovic, gli Wizards rimpolpano ulteriormente l'attuale roster, carente fino ad ora soprattutto nella second unit. L'acquisto di Brandon Jennings colmerà il disperato bisogno di un play/guardia di backup, con punti nelle mani, capace di garantire pericolosità agli attacchi di squadra anche quando John Wall e Bradley Beal siederanno in panca a rifiatare. A retrocedere nelle gerarchie di coach Scott Brooks sarà Trey Burke, il quale assumerà il ruolo di play di terza fascia. Con l'acquisto di Jennings il roster conterà 16 elementi, e di conseguenza si dovrà rinunciare ad un giocatore per far spazio al nativo di Compton.
Le volontà dell'ex Knicks stanno per essere esaudite, in quanto Jennings si sarebbe fortemente battuto per essere liberato dalla franchigia della "Grande Mela" per potersi accordare con una contender e disputare da protagonista i playoff: troverà una squadra in ottima salute, che gioca una pallacanestro di assoluto livello, e che veleggia con il vento in poppa al quarto posto nella Eastern Conference, con all'attivo 34 vittorie e 23 sconfitte.
In 58 partite con la canotta blu arancio dei Knicks, il play ha totalizzato in media 8.6 punti e 4.9 assist per ogni singolo match, con il 34 per cento dall'arco dei 7 metri e 25. Washington sarà la sua quinta squadra NBA, dopo aver militato negli scorsi anni con Milwaukee, Detroit, Orlando e New York.