CLEVELAND CAVALIERS - MILWAUKEE BUCKS 102-95

Il ritorno in campo di LeBron James permette ai Cavaliers di riassaporare la vittoria. La Quicken Loans Arena si dimostra alleata dei Cavs; dopo il brusco stop interno contro i Bulls, in cui "The King" ha osservato i compagni in borghese a bordo campo, la franchigia dell'Ohio ritorna a far festa nel palazzo amico, domando una più che positiva Milwaukee, la quale ha avuto il merito di restare incollata al match fino a pochi minuti dal termine della contesa. 

James (24 punti e 10 assist), può contare su un efficiente Kyrie Irving (25 punti e 9 assist), i quali in più di una circostanza hanno dovuto togliere le castagne dal fuoco andando ad inventarsi canestri per non permettere alla squadra allenata da Jason Kidd di scappare via nel punteggio. La cattiva serata dell'All Star Giannis Antetokounmpo (9 punti, 7 rimbalzi ed 8 assist, 4/13 al tiro), non scoraggia Milwaukee che risponde colpo su colpo alle sfuriate dei Cavs, soprattutto con i canestri di Brogdon, Beasley (costretto però prematurente ad uscire di scena, causa un problema fisico) e Monroe. Alla pausa lunga il tabellino recita 52-50 in favore dei padroni di casa.

Il primo strappo alla gara è dato da Cleveland nel cuore del terzo quarto, un 13-0 che trasforma il +7 Bucks nel +6 Cavaliers, megabreak coronato da una portentosa schiacciata di Tristan Thompson. La franchigia del Wisconsin ha il merito di non scoraggiarsi, e non cedere le armi agli avversari. Stringono le viti in difesa arginando il velenoso attacco dei Cavs, mentre nell'altra parte del campo sono le scorribande di Dellavedova e Brogdon ad attentare il canestro ospite ripetutamente, ed a 5' dal termine della gara il punteggio dice 86-85 in favore di James e soci. 

Nel momento "clutch" ad ergersi protagonisti sono, manco a dirlo, James ed Irving, che da buoni "Batman&Robin" piazzano il parziale decisivo di 11-0 coronato dalla tripla di Derrick Williams, con cui spengono i bollenti spiriti di Milwaukee, costringendola a fare i conti con la sconfitta stagionale numero 32. Il 102-95 finale consente a Cleveland di allungare in vetta alla Eastern Conference, distanziando di 4 partite i Boston Celtics, loro immediati inseguitori, sconfitti nella notte in casa dagli Hawks.

CLEVELAND CAVALIERS: Punti: Irving 25, James 24, Williams 14; Rimbalzi: James 10; Assist: Irving 9;

MILWAUKEE BUCKS: Punti: Brogdon 20, Monroe 13, Beasley 11; Rimbalzi: Antetokounmpo 7; Assist: Antetokounmpo 8;