Meno di 24 ore e la "trade-mania" sarà finita. Intanto, però, tutte e 30 le franchigie NBA - o meglio, i loro front office - sono impegnati nel tentativo di definire i roster nella maniera migliore possibile per raggiungere i traguardi prefissati a inizio stagione, o magari per fissarne altri.
Due team che non stanno perdendo tempo sono senza dubbio i Washington Wizards e i Brooklyn Nets. La squadra della capitale, infatti, secondo quanto riportato dal The Vertical, ha acquisito dalla franchigia newyorchese Bojan Bogdanovic e Chris McCullogh, dando in cambio Marcus Thornton, Andrew Nicholson e una prima scelta al Draft 2017. Almeno nel breve periodo, l'uomo più rilevante coinvolto in questo scambio sembra essere decisamente il croato, il quale lascia i bianco-neri dopo due anni e mezzo in cui è riuscito a mostrare il proprio talento, soprattutto offensivo, specialmente negli ultimi mesi, in cui ha viaggiato a 14.2 punti a serata in 27 minuti di impiego medio, tirando con il 44% dal campo e con 35.7% da tre. L'ex Fenerbahce - restricted free agent dal prossimo 1 luglio - sarà una valida alternativa a Otto Porter come shooting forward, con quest'ultimo che tra pochi mesi sarà anch'egli restricted free agent.
Proprio per questa ragione Washington ha deciso di liberare spazio salariale, così da fare in modo di assicurarsi le prestazioni di uno dei migliori tiratori dal perimetro di quest'anno anche per le stagioni future. D'altra parte, sarà da valutare l'impatto di McCullogh, dal momento che fino ad ora in questa regular season il prodotto di Syracuse ha giocato solamente 14 partite, mettendo a segno 2.5 punti di media. Giocatore piuttosto completo ma non ancora formato al 100% sotto il profilo fisico, il 22enne del Bronx potrà essere comunque una pedina ulteriore per favorire il pace dei Wizards (attualmente pari a 99.1), che negli ultimi mesi stanno cercando di giocare a ritmi sempre più alti.
Scott Brooks potrà dunque avere a disposizione almeno un membro della second unit di sicuro affidamento, con il sacrificio di due uomini che non gli hanno dato molto, oltre ad una scelta al Draft che non dovrebbe essere di primissima fascia, considerando la splendida annata dei Wizards. Di certo adesso Washington può sognare sempre di più il secondo posto nella Eastern Conference. Per quanto riguarda i Nets, invece, continua la fase di rebuilding, per la quale è iniziata a circolare anche l'ipotesi di privarsi di Brook Lopez per creare spazio salariale e rifondare il team da cima a fondo. Intanto Brooklyn, oltre ad una scelta protetta al Draft del prossimo giugno, ha deciso di assumere il contratto di Andrew Nicholson, il quale la scorsa estate aveva firmato un quadriennale da 26 milioni di dollari. Questi finora ha giocato con poca continuità (27 partite in cui è rimasto sul parquet per 8.3 minuti di media).
Ad ogni modo, sia lui che Thornton, fin qui 6.6 punti ad allacciata di scarpe con il 40% al tiro per lui, avranno la possibilità di crescere e di avere a disposizione più minuti sul campo - per quanto il secondo ne abbia avuti a disposizione oltre 17 a gara - in quella che quest'anno è la peggior squadra della Association