Siamo giunti all'atto conclusivo di queste Postemobile Final Eight 2017: ancora una volta EA7 Milano e Banco di Sardegna Sassari si contenderanno la Coppa Italia. 

Come due anni fa. In quella stagione i sardi fecero il triplete: riuscirono a trionfare in quel di Desio e chiusero quella stagione con tre titoli in bacheca, avendo vinto anche Supercoppa e soprattutto Scudetto per due volte al Forum. Grande protagonista di quella incredibile annata fu Rakim Sanders, che ora, veste la maglia biancorossa. 

Da allora però parecchio è cambiato. Sassari era un'altra squadra, con un altro allenatore. Per Milano fu la sua bestia nera, oggi è l'ostacolo che la separa dal quarto trofeo italiano consecutivo. 

Questa sera ci si aspetterà un clima è rovente a Rimini (palle a due ore 18.00). Una rivalità che aveva contraddistinto le ultime stagioni. L'Olimpia vuole incassare la seconda coppa Italia in sequenza, dopo la Supercoppa, e poi andare a caccia dello scudetto. Sassari è per la terza volta in quattro anni in finale.  Due squadre che si sono aggiudicate le ultime tre edizioni del trofeo.

L'EA7 Milano comunque ha faticato in queste due partite: giovedì nei quarti di finale contro Brindisi, i biancorossi sono stati salvati dal tap in sulla sirena di Macvan ha sconfitto Brindisi, mentre ieri in semifinale con Reggio Emilia, ha dovuto soffrire sette camicie (risultato finale 87-84, 22 i punti di Sanders).

Sassari arriva a questa finale nel segno di Rok Stipcevic:  il croato è stato determinante sia contro Avellino, ma anche contro Brescia (77-70, 15 punti di Lacey). che ha sempre segnato i canestri della vittoria nel finale di partita

Per Milano è incerta la presenza di Simon: il giocatore croato, leader biancorosso, non ha ancora giocato in queste Final Eghit per i problemi alla schiena. Simon verrà valutato in queste ore. 

LE PAROLE DELLA VIGILIA

Cancellieri (ieri coach Repesa è stato espulso ndr): "Ringrazio tutta la squadra e tutto lo staff che nel momento di difficoltà contro una squadra difficile da affrontare sono stati bravi a tenere alta la tensione facendo uno sforzo extra. Una vittoria frutto dell’intensità di tutti"

Pasquini: "Le partite che distano cosi poco l’una dall’altra sono fatte spesso di break continui dovuti allo stress e alla fatica. Succede e potrebbe succedere ancora ma difendendo duro siamo riusciti a rialzarci sempre. Contro Milano dovremo difendere bene di squadra".

PRECEDENTI, STATISTICHE E CURIOSITA'

Sono 37 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 24-13 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 30 gare e il bilancio è 20-10 a favore dell’Olimpia. L’Olimpia è 11-3 a Sassari contando i playoffs mentre è 9-7 sul proprio campo. Sassari ha battuto l’Olimpia nella finale di Supercoppa 2014: è stata la sua prima vittoria su Milano sul proprio campo.

Queste due squadre si sono incontrate nei quarti di finale dei playoff del 2011, coach dell’Olimpia allora era Dan Peterson: Sassari vinse gara 1 al Forum ma poi l’Olimpia spazzò via le restanti tre partite imponendosi due volte in Sardegna. Nel 2013/14 l’Olimpia ha perso il quarto di finale di Coppa Italia 82-80 (Gani Lawal, che adesso è a Sassari, segnò 20per Milano), poi nella semifinale dei playoff vinse 4-2, assicurandosi le tre gare in trasferta e solo una volta in casa. Nel 2015, Sassari vinse contro Milano la finale di Coppa Italia a Desio e poi vinse la semifinale scudetto 4-3.

L’unico precedente stagionale è poco indicativo perché successivamente Sassari ha cambiato molto aggiungendo il playmaker David Bell e il centro Gani Lawal. L’Olimpia vinse 86-77 con 17 punti di Miro Raduljica, 16 di Rakim Sanders e Zoran Dragic. Il top scorer di Sassari con 25 punti fu Darius Johnson-Odom, che adesso è a Cremona.

[fonte statistiche: olimpiamilano.com]