RIMINI - Un +7 sprecato che lascia l'amaro in bocca. Reggio Emilia lascia le Final Eight ad un passo dall'atto conclusivo, battuta 87-84 da una Milano in chiaroscuro, ma capace di piazzare la zampata decisiva negli ultimi minuti di gara. Max Menetti, in conferenza stampa, ha così spiegato la sconfitta e analizzato la gara: "C'è delusione, abbiamo condotto per larghi tratti con grandissimi momenti, siamo stati puniti negli ultimi minuti del secondo e del quarto quarto. Pascolo ha orientato Milano e le ha dato la sensazione di potercela fare, poi l'Olimpia non ha più sbagliato niente. Complimenti a loro".
Il tecnico di Reggio passa poi a parlare delle prestazioni dei singoli, elogiando in particolar modo la partita dei due playmaker: "De Nicolao ha giocato un'ottima partita, anche Needham ha giocato molto bene nel finale. Tutti hanno dato qualcosa, soprattutto i lunghi, i quali han faticato ad entrare in partita".
Nonostante l'amarezza, Menetti riesce anche a trovare il buono nella sconfitta, ovvero la consapevolezza che i nuovi innesti possono dare molto: "Andiamo a casa con grande delusione, ma anche con la consapevolezza di avere ottimo potenziale e aver indovinato i rincalzi. Rimas sta tornando ad altissimo livello, Williams e Reynolds hanno fatto bene, quindi siamo sulla giusta strada".