Grazie ad un ottimo secondo tempo Minnesota riesce a battere i Nuggets, il mattatore della serata è Wiggins con 40 punti all'attivo ma da segnalare è anche la doppia doppia del compagno Towns, con 24 punti e 19 rimbalzi. Gary Harris ne mette a segno 22 ma non bastano a Denver; OKC pesca un bel successo contro i Knicks sfruttando il solito Russell Westbrook e le sue triple doppie: questa volta è da 38-14-12 con Oladipo primo a usufruire degli assist, per lui 21 punti con 9/17 al tiro.

Denver Nuggets - Minnesota Timberwolves 99-112

Primo match nelle fila dei Nuggets per Mason Plumlee che si fa notare subito con una schiacciata in alley-oop nei primi minuti. La partita è molto equilibrata nel primo tempo, nessuna delle due squadre riesce ad allungare, ma il protagonista è Karl-Anthony Towns che inizia da subito a macinare rimbalzi. Denver regge il colpo con un paio di triple dell'ottimo Jameer Nelson e prova a rispondere col secondo quintetto ma Wiggins, appena tornato in campo, mette in chiaro le cose e regala un anticipo del secondo tempo. Proprio nella seconda parte della gara si scatena Wiggins che segna 17 dei suoi 40 punti complessivi, compreso un poster clamoroso sul malcapitato Jokic. La reazione dei Nuggets viene da chi non ti aspetti, ovvero Gary Harris (3/6 da tre punti) e il terzo quarto si conclude sul +6 per gli ospiti. Non cambia però il risultato nell'ultima frazione di gioco, bella prova di forza di Minnesota che tiene fino all'ultimo e allunga il distacco per assicurarsi la vittoria.

Oklahoma City Thunder - New York Knicks 116-105

Westbrook festeggia prima della gara la sua partecipazione all'All Star Game ma lo fa anche Anthony che sostituirà l'infortunato Kevin Love partendo dalla panchina. Proprio Carmelo è caldissimo nel primo quarto e trascina i suoi con 19 punti, 7/8 dal campo e 4/4 da tre solamente nei primi dodici minuti; i Knicks si portano avanti di dodici lunghezze da OKC, rimasta spiazzata dalla partenza sprint degli avversari. I padroni di casa però non desistono e già nel secondo quarto, con un parziale di 25-6 portato avanti dal solito Westbrook a un paio di minuti dalla fine del primo tempo, i Thunder rientrano pienamente in partita e si portano sul 62-60 dopo due quarti. Westbrook realizza la 27esima tripla doppia della sua stagione giocando in modo favoloso, ma New York tiene testa dopo la lunga pausa. Nell'ultima frazione di gioco servono due triple di Westbrook e qualche assist per chiudere la partita una volta per tutte e andare alla pausa per l'All Star Game con una vittoria che tira su il morale.