A dieci giorni dalla trade deadline, arrivano i primi botti di mercato NBA: i Denver Nuggets hanno scambiato Jufus Nurkic ed una seconda scelta del 2018 per Mason Plumlee ed una prima scelta del 2017 dei Portland Trail Blazers. Una prima mossa, quella della franchigia del Colorado, che lascia pensare che non sia nemmeno l’ultima.
Denver infatti sembra abbastanza intenzionata a cambiare ancora il proprio roster e, tra i più papabili per abbandonare la squadra di Michael Malone, c’è il nostro Danilo Gallinari. Il numero 8 dei Nuggets e della Nazionale è stato messo sul mercato già da qualche settimana, praticamente da quando ha avuto un forte contrasto con Malone, e più di qualche squadra in NBA sta pensando di appropriarsi delle sue prestazioni.
Le ultime, in mero ordine cronologico, sono state Los Angeles Clippers e Toronto Raptors: entrambe hanno evidenti buchi nello spot da ala piccola e acquisire un giocatore versatile come Danilo non potrebbe che elevare la qualità di due squadre che puntano a finire a giugno la propria stagione.
Il “problema” di Clippers e Raptors è tuttavia ciò che potrebbero dare in cambio alla franchigia del Colorado. Tim Connelly, GM di Denver, è evidentemente alla ricerca di giocatori giovani che possano far crescere in prospettiva e sia i losangelini sia i canadesi non hanno troppo da offrire da questo punto di vista.
Partendo dai primi, quando si è parlato di uno scambio tra loro e i Knicks nell’affare Carmelo Anthony, i giocatori proposti per la trade sono stati Jamal Crawford, JJ Reddick ed Austin Rivers. Ora, visto e considerato che Gallinari non gode della stessa fama di Anthony, è difficile pensare che LA sia disposta a cedere questi stessi tre giocatori per arrivare all’italiano. Ecco perché dei tre, quello probabilmente più interessante per Denver è sicuramente il figlio del coach sia per l’età sia per il ruolo. Oltre al giocatore però, i Nuggets sono alla ricerca di scelte al Draft, come dimostra lo scambio fatto con Portland. E da questo punto di vista, i Clippers non hanno assolutamente nulla da offrire. L’unica scelta che hanno infatti per il 2017 è quella che, in realtà, è destinata a proprio ai Toronto Raptors ed è una scelta protetta entro la 14.
È evidente dunque come i Clips debbano puntare più sull’inserimento di “contropartite tecniche” che su scelte al Draft che non hanno.
Il discorso è invece ovviamente diverso per i Raptors. La squadra di Casey potrebbe inserire nella trade la scelta di Los Angeles, che sarebbe comunque un giocatore non di primissima fascia. Per quanto riguarda i giocatori, be’, tra le file dei canadesi sono diversi i giovani giocatori che potrebbero far gola a Denver. Caboclo e Nogueira sono sicuramente tra quelli più interessanti, anche se difficilmente il front office dei Nuggets può essere attratto da un altro lungo.
La trade quindi non sembra la cosa più facile da organizzare. Ma considerato che Denver si vuole disfare di Danilo e che le altre due intendono rinforzarsi, è verosimile pensare che nei prossimi 10 giorni qualcosa si smuoverà.