Sembrano passati anni da quando i Dallas Mavericks avevano il record di dieci vittorie e ventitrè sconfitte ed ogni partita casalinga dei texani era contornata da una schiera di fan che chiedeva di tankare. Ma tutto ciò era solo il 30 dicembre, quando i Mavericks erano in preda alla striscia di sconfitte consecutive più lunga della loro storia. Infatti, a Dallas, si iniziava a parlare di tanking, giustamente, quando la squadra aveva il record di tre vittorie e quindici sconfitte. Ma le cose sono cambiate da quel giorno, e ci mise la faccia proprio il proprietario Mark Cuban che ai microfoni disse che non era disposto a tankare. Si sa l'energico proprietario dei texani ama vincere ed il tanking non è una parola presente nel suo vocabolario.
Da allora, i Mavericks sembrano una vera squadra da playoffs. Infatti Dallas ha conquistato undici vittorie nelle ultime sedici partite, l'ultima vittima dei Mavs sono stati gli Orlando Magic. In realtà, la partita, se così vogliamo chiamarla, non c'è mai stata realmente. I texani si impongono già dal primo quarto, che è stato quello più equilibrato. La squadra di coach Carlisle riesce a finire il primo quarto in vantaggio per 29-23, grazie a Wesley Matthews, che realizza dodici dei suoi venti punti nei primi dodici minuti della gara. Dal secondo quarto in poi, i Magic vengono travolti dalla valanga texana. I Mavs sono super precisi dal campo, non li si vedeva così da parecchio, mentre in difesa lottano su ogni pallone e concedono pochissimo ad Orlando, con il secondo periodo che si conclude con un parziale di 32-12, mandando le squadre negli spogliatoi con il punteggio di 61-35. Ed è qua che la partita è realmente chiusa, con i ragazzi di Carlisle che nel terzo quarto fanno giusto il loro compitino per evitare un'eventuale rimonta dei Magic e nell'ultimo quarto spazio anche per chi il parquet lo vede poco. Nel garbage time si mette in mostra soprattutto Nicolas Brussino che in dodici minuti realizza dieci punti. La partita si conclude con il punteggio di 112-80.
Adesso i Dallas Mavericks sono distanti sole due partite dall'ottava piazza ad ovest valevole per i playoffs, occupata momentaneamente dai Denver Nuggets, ed i texani proveranno ad accorciare ulteriormente le distanze nella prossima gara contro i Boston Celtics di Isaiah Thomas, ultima delle quattro gare casalinghe consecutive. Mentre gli Orlando Magic andranno a Miami per affrontare gli Heat nel derby della Florida, vedremo se i Magic riusciranno a sfruttare la fine della serie di tredici vittorie consecutive della squadra di Pat Riley.
DALLAS MAVERICKS (22-32) - PUNTI: Matthews 20, Nowitzki 14, Curry 14, Ferrell 10, Brussino 10. ASSIST: Ferrell 7, Matthews 6, Williams 4. RIMBALZI: Mejri 15, Nowitzki 6, Barnes 4.
ORLANDO MAGIC (20-36) - PUNTI: Biyombo 15, Fournier 14, Watson 10. ASSIST: Watson 5, Ibaka 2, Hezonja 2. RIMBALZI: Vucevic 10, Biyombo 7, Hezonja 6.