Denver Nuggets – New York Knicks 131 – 123
Partita bizzarra al Madison Square Garden, dove Knicks (22-33) e Nuggets (24-29) sono stati particolarmente incostanti durante tutto il corso dei 48 minuti.
Il primo quarto è stato l’unico in cui ha regnato l’equilibrio: parte meglio New York, che con Melo e Porzingis trova con buona continuità il canestro. Il vantaggio che ottengono le due Star non è però sufficiente per chiudere avanti i primi 12 minuti, anche perché nella seconda metà del quarto è Denver a giocare meglio, grazie soprattutto ad un sempre più protagonista Jokic.
Sul 34–32 per gli ospiti, sono i Knicks ad approcciarsi meglio al secondo quarto. Trovato subito il pareggio, la squadra di Hornaceck allunga nel punteggio senza troppe difficoltà, raggiungendo anche la doppia cifra di vantaggio a metà quarto. Nonostante però il rientro dei Nuggets, ancora Anthony ma in generale tutto il quintetto newyorchese riesce, riescono a chiudere avanti il primo tempo 66 – 64.
Nella ripresa però, arriva il crollo di New York: dopo un paio di buoni minuti, i padroni di casa lasciano totalmente il campo agli avversari che, senza farsi pregare troppo, si portano in vantaggio. È ancora Jokic il protagonista principale – chiuderà con 40 punti, massimo in carriera - con il quintetto di Malone a giocare meglio dei padroni di casa. Ben presto il vantaggio di Denver raggiunge la doppia cifra e, nonostante non riesca a chiuderla definitivamente, la squadra del Colorado porta a casa la partita senza troppi patemi.
Per i Nuggets, ancora privi del “Gallo”, si tratta di una vittoria fondamentale in ottica playoffs, considerata anche la contemporanea sconfitta dei Blazers alle loro spalle. NY continua invece il proprio pessimo momento, fatto attualmente di quattro sconfitte di file, 7 nelle ultime 10.
Atlanta Hawks – Sacramento Kings 107 – 108
Sconfitta clamorosa subita dagli Atlanta Hawks (31-23): dopo un’intera partita dominata, in cui hanno toccato anche il +22, si sono fatti rimontare nell’ultimo quarto dai Sacramento Kings (22-32) e dal canestro di Darren Collison, che sul suono della sirena ha segnato il layup che ha consegnato la vittoria ai californiani.
La squadra di David Jorger, mai stata in vantaggio durante il match, è stata bravissima ad approfittare dell’incredibile calo degli avversari e a vincere a fil di sirena grazie come detto a Collison. Il play di casa è stato bravissimo a battere in palleggio Schroder e ad appoggiarla alla parte alta del tabellone, portando avanti i suoi con 3 secondi sul cronometro. Atlanta ha dunque la possibilità di riportarsi in vantaggio con una rimessa disegnata per Hardaway jr. La penetrazione dell’ex Knicks però non va a buon fine perché Cousins e Tolliver chiudono benissimo l’area.
Finisce quindi 108–107 per i padroni di casa, che ottengono una importantissima vittoria in ottica ottavo posto, mantenendo il passo infatti di Denver e recuperando su Portland, battuta ieri da Boston.