I Dallas Mavericks tornano alla vittoria, dopo due sconfitte consecutive, sconfiggendo gli Utah Jazz e spezzando la loro striscia positiva di quattro vittorie consecutive. Fautori della vittoria dei texani Dirk Nowitzki e Harrison Barnes, infatti prima la leggenda tedesca porta la partita all'overtime, e poi nel quarto extra Barnes conclude l'opera. Vittoria di vitale importanza per i texani che restano aggrappati alla corsa per l'ottava piazza ad ovest, dopo due sconfitte di misura. Per la franchigia di Salt Lake City non bastano i trentasei punti di Gordon Hayward per evitare la prima sconfitta, dopo quattro vittorie consecutive. Andiamo adesso ad analizzare la gara.

Nel primo periodo, partono fortissimo gli Utah Jazz, che subito si portano avanti di sette lunghezze, così coach Carlisle decide di inserire Devin Harris, al posto di un non inspirato Yogi Ferrell, ed i Mavericks iniziano a girare meglio. Infatti con Harris in cabina di regia, i Mavericks subito impattano la gara, grazie a due canestri in penetrazione del play ed ad un alley oop per Salah Mejri. Il primo quarto si conclude con una tripla dall'angolo di Alec Burks, che permette agli ospiti di concludere il quarto avanti 20-23. Nel secondo quarto Dallas parte col piede sull'accelleratore. La squadra allenatta da Carlisle sfodera un parziale di 10-2, interamente siglato dalla strana coppia Ferrell - Nowitzki, con i Mavs che si portano in vantaggio di cinque lunghezze. Ma la risposta degli Utah Jazz non si fa attendere. I ragazzi di coach Quin Snyder, a suon di triple siglate da Joe Johnson e Joe Ingles, producono un parziale di 18-2, portandosi sopra di ben quattordici lunghezze con poco più di un minuto da giocare nel secondo quarto. Fortunatamente per coach Carlisle i Mavericks si rifanno a fine quarto e Nowitzki ed una tripla allo scadere di Ferrell accorciano le distanze. Si va così all'intervallo lungo con il punteggio di 42-54.

Al rientro dagli spogliatoi, gli Utah Jazz provano subito a chiuderla e si portano addirittura a ventuno punti di vantaggio, stordendo i Dallas Mavericks che però nella seconda metà di quarto iniziano a ricucire lo svantaggio, grazie al talento di Wesley Matthews che si carica sulle spalle la squadra e la riporta di nuovo vicino ai Jazz. Infatti si arriva a fine terzo quarto con i Mavs che si trovano sotto solo di dieci punti, con il punteggio fisso sul 68-78. Nella ultima frazione di gioco, si può assistere ad un capolavoro di coach Rick Carlisle. Carica la squadra ed i Dallas Mavericks riescono a reagire ad ogni tripla dei Jazz. Non c'è un uomo che guida la squadra alla rimonta, ma una grande prestazione corale permette di impattare la gara sul 96-96. Tutto, però, inizia con un grande quarto periodo di Nowitzki, poi Harrison Barnes mette energia nel motore Mavs ed infine Seth Curry pareggia con un minuto da giocare battendo Gobert dal palleggio, realizzando un facile layup. Utah non chiama timeout, quindi Hayward porta palla fino alla metà campo avversaria, la scarica a Ingles che penetra e prova un layup, che però finisce per essere un lob per Gobert che inchioda la schiacciata e porta i Jazz in vantaggio di due punti. I Mavs sprecano il possesso successivo e Utah realizza due tiri liberi e si porta sul più quattro con ventuno secondi da giocare. Carlisle chiama timeout, ed Harrison Barnes schiaccia per il meno due, velocemente, con diciannove secondi da giocare. Sulla rimessa di Utah, Devin Harris si immola e recupera il pallone con quindici secondi da giocare. I Mavs hanno una chance di pareggiarla. Barnes si incarica del tiro per l'overtime, ma lo sbaglia, a rimbalzo, pronto, c'è Dirk Nowitzki che cattura il pallone e con il suo classico fade-away porta la partita all'overtime, dopo una rimonta spettacolare dei texani (100-100).

All'overtime, Dallas non si lascia sfuggire l'occasione e si porta subito sul più sette stordendo i Jazz, che non riescono a reagire. I Dallas Mavericks strappano così una vittoria insperata, dopo una partita spettacolare, che si conclude con il punteggio di 112-105. I Mavericks così si riprendono dopo la sconfitta a Portland di una sola lunghezza. Dallas proverà a bissare questo successo con il prossimo impegno contro gli Orlando Magic, ancora una volta sul parquet di casa. Mentre gli Utah Jazz proveranno a tornare alla vittoria, contro la squadra più pericolosa ad Est, i Boston Celtics del piccolo grande uomo Isaiah Thomas.

DALLAS MAVERICKS (21-32) - PUNTI: Barnes 31, Nowitzki 20, Curry 16, Matthews 15, Harris 13. ASSIST: Ferrell 5, Matthews 5, Curry 4. RIMBALZI: Nowitzki, Matthews 6, Curry 5.

UTAH JAZZ (34-20) - PUNTI: Hayward 36, Ingles 16, Gobert 15, Burks 12. ASSIST: Mack 7, Ingles 5, Johnson 4. RIMBALZI: Gobert 15, Favors 10, Ingles 5.