Jimmy Butler non ha giocato nella partita persa stanotte contro gli Houston Rockets a causa di un problema al tallone destro che ha costretto Hoiberg a tenerlo fuori. Al suo posto è partito in quintetto Michael Carter-Williams, autore di una discreta partita con 23 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. In quel di Chicago però, come è comprensibile, gli addetti ai lavori sono più preoccupati per il recupero di Butler che non felici per la prestazione di Carter-Williams.
In giornata il nativo di Houston si sottoporrà a una risonanza magnetica ma le sensazioni sono positive e si spera di rivederlo in campo nella partita di lunedì contro i Sacramento Kings. Pare che Butler abbia rimediato quest'infortunio nella sfida contro Oklahoma City e addirittura Wade non fosse a conoscenza della sua assenza fino a poco prima della partita contro i Rockets: "L'ho saputo solamente perché ero su Twitter prima di venire qui - dice l'ex Miami - stavo ricevendo un massaggio ed ero su Twitter così ho visto che Jimmy non avrebbe giocato. Coach Hoidberg ha detto "Ok Mike (Carter-Williams), tu prendi Harden" e tutti sono rimasti stupefatti."
I problemi arrivano anche a Minnesota però, con uno Zach LaVine che ha dovuto abbandonare il match contro i Pistons a causa di una contusione al ginocchio sinistro subita durante un lay-up nel terzo quarto. Non ha giocato l'ultima frazione di gioco e coach Thibodeau ha fatto sapere che avrebbero effettuato accertamenti una volta tornati a Minnesota. L'infortunio non dovrebbe essere grave e verrà valutato in giornata per sapere se potrà giocare stanotte; al momento è considerato "questionable" per il match casalingo contro Memphis.