La notte dell'Amway Center ha consegnato a noi tutti un Marc Gasol giunonico. Prestazione dominante dello spagnolo che ha spazzato via qualunque cosa si frapponesse tra lui ed il canestro avversario. Nel successo dei suoi Grizzlies ai danni dei malconci Toronto Raptors (101-99 il punteggio finale per i Grit and Grind), il fratello minore dello sperone Pau ha sciorinato una prestazione di alta classe, realizzando 42 punti, e dunque rimpinguando il suo career-high, ingentilito da sette rimbalzi e ben cinque triple mandate a bersaglio da oltre l'arco dei 7 metri e 25 (season high).

Marc Gasol è attualmente il capocannoniere della franchigia del Tennessee con 20.1 punti di media realizzati, impreziositi da 6.0 rimbalzi e 4.2 assist a partita. Solo tre Grizzlies viaggiano in doppia cifra nella casella dei punti realizzati, uno di questi è il sempreverde Zach Randolph che parte costantemente dalla panchina, e risulta essere il fiore all'occhiello della second unit di Memphis. Le cifre di Gasol sono rese ancor più intriganti dal fatto che il centro spagnolo tira in media solo 16 volte durante tutta la vita di un match.

Nel 2014-2015 Gasol ha partecipato per la seconda volta alla kermesse dell'All Star Game, e le sue cifre di allora erano leggermente inferiori a quelle attuali, 17.4 erano i punti che lo spagnolo marchiava in media per ogni singola partita. La prestazione roboante di questa notte potrebbe essere un ottimo viatico per la conquista della sua terza partecipazione alla "gara delle stelle", ma la chiamata al momento appare più che incerta, alquanto aleatoria.

Il vero miglioramento di Marc Gasol sta tutto nel tiro da 3 punti. Prima dell'inizio dell'attuale Regular Season, e dunque nei precedenti otto anni di carriera, il centro spagnolo aveva all'attivo appena 66 triple tentate, mentre quest'anno è già a quota 152 in poco più di metà stagione regolare. Ottima è anche la percentuale di realizzazione (38.8%), ed anche quella totale dal campo è piuttosto eminente (46%). A trentuno primavere ormai compiute, Marc Gasol è nel pieno della maturità cestistica, è forse un pò troppo sottovalutato, complice anche la prestante presenza del fratello maggiore Pau, ma si sta rivelando fortemente decisivo per le sorti di Memphis in questa stagione, e, sfruttando il poco "hype" intorno a se stesso, può condurre i suoi ai Playoff, allungando il più possibile la stagione degli Orsi del Tennessee.