La lotta per l’ottavo posto della Western Conference, mai come quest’anno, è incerta e appassionante. Rispetto agli anni passati infatti una squadra come i Portland Trail Blazers sta soffrendo tantissimo e rendendo molto al di sotto delle aspettative. Lillard e compagnia non stanno riuscendo a confermare quanto di eccezionale messo in luce l'anno scorso, anzi, stanno avendo talmente tante difficoltà da essere, al momento, appena la nona forza ad Ovest.

I problemi della franchigia dell’Oregon stanno aprendo porte per i playoff a squadre che non erano esattamente favorite. I Denver Nuggets del nostro Danilo Gallinari, ad esempio, sono ad oggi ottavi e nessuno si sarebbe mai aspettato di ritrovarli a combattere per l’ultimo posto per la postseason. Al momento sarebbero proprio i Nuggets a giocare il primo turno contro i Warriors: dato rilevante, essendo la Regular Season al giro di boa.

Alle spalle di Denver, come detto, ci sono i Blazers. La squadra di Stotts è sicuramente la favorita per l’ottavo posto, considerato il talento di Lillard e McCollum e in generale di tutta la squadra. È chiaro però che se Portland non cambia qualcosa più dal punto di vista mentale che tecnico, raggiungere i playoff è cosa praticamente impossibile.

Subito dopo Portland, al decimo posto ci sono i New Orleans Pelicans. Dopo un avvio disastroso, la squadra di Anthony Davis è cresciuta, sfruttando al massimo il ritorno di Jrue Holiday. L’ex playmaker di Philadelphia, dopo tutti i problemi di salute suoi - e soprattutto della moglie - ha dato un apporto enorme alla truppa di Alvin Gentry, la quale si trova al momento appena ad una partita e mezza dai Nuggets.

Un’altra candidata all’ottavo posto è Sacramento. La nuova squadra di Dave Joerger è sicuramente migliorata rispetto allo scorso anno e il merito è per lo più di DeMarcus Cousins. Il centro quest’anno sta risultando più continuo delle precedenti stagione e una buona fetta di merito va all’ex head coach di Memphis, che sta lavorando bene con il “miglior big man” della Lega. I Kings sono però al momento undicesimi, dopo essere stati anche ottavi, e dovranno correre al massimo nel post All Star Break per rientrare in corsa.

Le ultime due possibili pretendenti sono Minnesota Timberwolves e Dallas Mavericks. Entrambe sono a più di 3 partite di distanza e, nonostante i vistosissimi miglioramenti degli ultimi tempi, non sembrano francamente in grado di poter arrivare a giocarsi i playoffs. La sensazione è che sia necessario più un rallentamento deciso delle altre piuttosto che un'accelerata di Wolves e Mavs.