Bella vittoria esterna per i San Antonio Spurs, i quali espugnano l'Air Canada Centre e sconfiggono i Toronto Raptors, al termine di una gara in cui i ragazzi guidati da coach Popovich sono stati in vantaggio praticamente per tutta la serata, salvo poi andare sotto nell'ultimo quarto. Decisivo LaMarcus Aldridge con 21 punti, ma come di consueto è la prova di squadra a fare la differenza per i nero-argento. Prosegue, nel frattempo, il grande momento di forma dei Philadelphia 76ers, che nonostante l'assenza di Embiid sconfiggono nettamente davanti al proprio pubblico i Los Angeles Clippers. Una partita che ha visto gli uomini di coach Rivers controllare per due quarti e mezzo, ma l'ultimo periodo si rivela decisivo con i padroni di casa che riprendono il vantaggio e piazzano l'allungo decisivo.

TORONTO RAPTORS - SAN ANTONIO SPURS 106-108

Cosa farsene di gente come Tony Parker, Kawhi Leonard e Pau Gasol, se si piazza in ogni caso una grande prova di squadra e si va ad espugnare uno dei parquet più caldi e complicati di tutta la lega? La spiegazione ve la forniscono i San Antonio Spurs, i quali vanno a vincere all'Air Canada Centre e portano a casa la W numero 35 in questa stagione contro i Toronto Raptors (senza DeRozan). Kyle Lowry prova a mettersi sulle spalle in canadesi in avvio di gara con una serie di canestri che però non bastano, visto che gli Spurs fanno girare la palla all'impazzata e trovano punti praticamente da tutti i giocatori chiamati in casa da Popovich. Mills non fa affatto rimpiangere Parker, dall'altra parte i Raptors trovano il canestro a metà gara con Nogueira per il -5. Al ritorno dagli spogliatoi Toronto trova il ritmo giusto in attacco e riesce a pareggiare con l'ex Joseph, prima di sorpassare nel finale di terzo quarto con Ross. San Antonio in leggera difficoltà ma capace di tornare in corsa nel finale: Aldridge giganteggia sotto canestro, Murray restituisce il vantaggio e nonostante l'1/2 ai liberi dell'ex Trail Blazers non arriva il sorpasso canadese.

TORONTO RAPTORS - Punti: Lowry 30, Ross 21, Powell 16. Rimbalzi: Valanciunas 13, Nogueira 10. Assist: Lowry 2.

SAN ANTONIO SPURS - Punti: Aldridge 21, Mills 18, Bertans 12. Rimbalzi: Aldridge e Anderson 7. Assist: Anderson 4.

PHILADELPHIA 76ERS - LOS ANGELES CLIPPERS 121-110

La città dell'amore fraterno torna a voler bene alla sua squadra, e dal proprio canto i Philadelphia 76ers continuano a volare, infilando un'altra vittoria e aggiungendo uno scalpo d'eccezione. Anche i Los Angeles Clippers cadono al Wells Fargo Center, pagando l'assenza di Chris Paul molto più di quanto non succeda dall'altra parte con Joel Embiid, grande assente in casa Sixers. I padroni di casa sembrano partire meglio, ma il secondo quintetto messo sul parquet da coach Rivers funziona molto meglio, tanto da regalare ai losangelini un vantaggio comfortevole già a metà gara. Il vantaggio ottenuto dai Clippers aumenta al rientro dagli spogliatoi, Crawford si mette la squadra sulle spalle nella metà campo offensiva e sembra che il solito contributo fornito da CP3 venga finalmente spalmato tra i suoi compagni, in particolare un Crawford particolarmente ispirato. Succede però che, con LA avanti di 19 punti e con l'inerzia che sembra totalmente passata proprio dalla parte degli ospiti, arriva la rimonta che non ti aspetti. Covington e Noel diventano giganti nella metà campo offensiva, la difesa inizia a lavorare alla grande e così Phila riesce a completare l'operazione sorpasso, prima di vincere addirittura in doppia cifra. E "The Process" continua...

PHILADELPHIA 76ERS - Punti: Noel 19, Holmes 18, Saric 16. Rimbalzi: Noel e Saric 8. Assist: McConnell 10.

LOS ANGELES CLIPPERS - Punti: Crawford 27, Redick 22, Rivers 20. Rimbalzi: Jordan 20, Griffin 11. Assist: Griffin 5.