Charlotte si presenta alla gara con i Wizards avendo vinto nove delle ultime dieci gare casalinghe ma Wall e compagni ridimensionano gli avversari con un successo quasi inaspettato. Il play col numero 2 realizza 24 punti mentre Morris si ferma a 23; dall'altra parte Kemba Walker ne mette a segno 21 ma tirando con basse percentuali e il nostro Marco Belinelli firma 18 punti. I Kings battono i Pistons grazie ad uno sprint nel secondo quarto che li tiene avanti tutta la partita e gli permette di interrompere la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive. DeMarcus Cousins è il top scorer dei suoi con 22 punti a cui aggiunge 14 rimbalzi, mentre Detroit porta tutti i giocatori del quintetto più Aron Baynes oltre i dieci punti.
Charlotte Hornets - Washington Wizards 99-109
Allo Spectrum Center partono forte entrambe le squadre ma è John Wall il protagonista del primo tempo, regalando sia assist che giocate singole in penetrazione degne di nota. Kemba Walker fa un po' fatica e le sue percentuali sono basse così Washington ne approfitta punendo soprattutto in contropiede e attaccando il più velocemente possibile; dopo due quarti il punteggio si assesta sul 60-48 per gli ospiti. Prova a rispondere Walker riportando i suoi ad otto punti di distanza, ma la replica avversaria è immediata con le triple di Bradley Beal e i punti silenziosi ma importantissimi di Markieff Morris. Gli Hornets entrano nell'ultimo quarto segnando cinque punti consecutivi, ma i Wizards sono intenzionati a chiudere la partita e lo fanno con un parziale di 11-0, chiuso dalla palla rubata e schiacciata di Kelly Oubre Jr.. Il resto del match è semplice amministrazione per Washington che sta crescendo in fase difensiva.
Detroit Pistons - Sacramento Kings 104-109
Primo quarto pazzesco dei padroni di casa che sembrano indirizzare la partita verso un'unica direzione, grazie innanzitutto ai 15 punti di Jon Leuer che tira con 6/6 dal campo. Sacramento rimane spiazzata dall'aggressività degli avversari e si ritrova sotto di dieci punti dopo i primi dodici minuti. La reazione dei Kings è però immediata con i punti di Ty Lawson provenienti dal secondo quintetto e quelli di Cousins, necessari per tornare definitivamente in gioco. A fine primo tempo gli ospiti trovano persino il vantaggio, sul punteggio di 65-62. Il distacco continua ad aumentare nel secondo tempo e i Kings prendono il controllo del match, bene anche Collison con le sue penetrazioni che spaccano la difesa avversaria; a metà del quarto quarto le speranze dei Pistons sembrano finite, con undici punti da recuperare. Con le ultime energie rimaste, Morris e compagni si rifanno vivi riportandosi a cinque punti, ma è ancora una volta DeMarcus Cousins con un fadeaway, staccandosi dal difensore, a chiudere una volta per tutte il match e a far tornare i suoi alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive.