Dopo la beffa di Philadelphia, i New York Knicks di Jeff Hornacek rianimano se stessi nella sfida del Madison Square Garden contro i Chicago Bulls di Fred Hoiberg. Gara in cui la squadra della Windy City ha dovuto fare a meno di Butler, Mirotic e Valentine. Nonostante i 39 punti di uno strepitoso Devin Booker, i Phoenix Suns di Earl Watson cadono a Città del Messico al cospetto dei Dallas Mavericks di Rick Carlisle, nell'incontro tra le due peggiori squadre della Western Conference.
New York Knicks - Chicago Bulls 104-89
I Bulls si presentano al Madison Square Garden ancora senza Jimmy Butler, sostituito in quintetto da Paul Zipser, e con Mirotic e Valentine assenti dell'ultima ora. Anche New York deve fare a meno di Kristaps Porzingis, rimpiazzato da Lance Thomas. Subito 8-0 di parziale per i padroni di casa, che si fanno però ben presto riagganciare da Chicago, che si appoggia a Taj Gibson e Robin Lopez sotto canestro. Derrick Rose riprende da dove aveva concluso a Philadelphia, attaccando con continuità il ferro, ma i Knicks, nonostante un buon contributo di Noah e O'Quinn, non riescono a scrollarsi di dosso gli ospiti, a contatto grazie ai canestri dell'ex Jerian Grant. Prove di fuga che si ripetono anche nel secondo quarto, quando prima Mindauguas Kuzminskas, poi Carmelo Anthony iniziano a produrre punti in serie per Hornacek. Rose sembra chiudere il primo tempo con un'altra penetrazione vincente, ma è Rajon Rondo ad avere l'ultima parola. Si rientra così negli spogliatoi sul punteggio di 54-52, ed è alla ripresa delle operazioni che New York vola via. Finalmente protagonista Joakim Noah, che lotta sotto canestro come ai bei tempi, mentre Rose e Anthony dirigono le operazioni. Hoiberg riceve poco o nulla da Carter-Williams e McDermott, e i Bulls si ritrovano così in doppia cifra di svantaggio già da metà terzo quarto. Kyle O'Quinn è indemoniato dalla panchina dei padroni di casa: prova a rispondergli dall'altra parte Cristiano Felicio che, insieme a Dwyane Wade, sembra poter alimentare sogni di rimonta Bulls. Speranza vana, perchè per una volta i Knicks controllano e portano a casa la vittoria.
New York Knicks (18-22). Punti: Anthony 23, Kuzminskas 19, Rose 17, Noah e O'Quinn 12. Rimbalzi: Noah 15, O'Quinn 11. Assist: Anthony 6.
Chicago Bulls (19-21). Punti: Wade 22, Grant 14, Felicio 13, Gibson 12, Lopez 10. Rimbalzi: Gibson 9. Assist: Rondo 8.
Phoenix Suns - Dallas Mavericks 108-113
Senza Andrew Bogut, Rick Carlisle abbassa il suo quintetto a Città del Messico, proponendo Dirk Nowitzki come unico centro e Seth Curry dall'inizio. Gara dai ritmi lenti quella che si gioca all'estero, con i texani che si affidano alla regia di Deron Williams, che assiste perfettamente Barnes e Nowitzki. Phoenix risponde con l'interessante rookie Marquese Chriss, mentre Tyson Chandler prova a fare la voce grossa sotto canestro. T.J. Warren e Alex Len mantengono a galla i Suns nel primo quarto, con Booker al solito elegantissimo nelle sue realizzazioni. Il duo formato da Bledsoe e Knight sembra non essere in serata, ma in qualche modo gli uomini di Earl Watson chiudono avanti il primo tempo, sul punteggio di 59-57. Dallas ribalta però la situazione nel terzo quarto, quando Williams, Nowitzki e Wesley Matthews vanno ripetutamente a segno dall'arco, costruendosi un vantaggio in doppia cifra. Harrison Barnes è particolarmente efficace nei suoi isolamenti, e spetta dunque a Devin Booker salire al proscenio per Phoenix. Il figlio di Melvin incanta anche a Città del Messico, chiudendo la sua prestazione con 39 punti (14/20 dal campo, 6/7 da tre), ma il suo sforzo non basta ai Suns: Dallas amministra bene il margine di vantaggio e si aggiudica la partita con due triple in fotocopia dall'angolo destro di Matthews e Seth Curry.
Phoenix Suns (12-27). Punti: Booker 39, Chandler 14, Chriss 13, Bledsoe 11. Rimbalzi: Chandler 19. Assist: Bledsoe 5.
Dallas Mavericks (12-27). Punti: Williams 23, Barnes 22, Matthews e Nowitzki 18, Curry 12, Powell 10. Rimbalzi: Mejri 7. Assist: Williams 12.