I Philaelphia 76ers la spuntano al Barclays Center contro i Brooklyn Nets al termine di una gara giocata a ritmi non elevati (anche perché è iniziata alle 12 statunitensi) che però ha lasciato intravedere qualche lampo di classe dei talenti di Phila e diversi ribaltamenti, fino alla vittoria degli ospiti arrivata negli ultimi cinque minuti. Embiid è il top scorer dei suoi con 20 punti all'attivo in soli 20 minuti per problemi di falli; molto bene però anche Dario Saric con 18 punti e un Covington da doppia doppia (15+11). I Nets rimangono in gara solamente grazie a Brook Lopez, 26 punti ma solo due rimbalzi, e a Justin Hamilton che nella prima parte era on fire e ha chiuso con 16 punti.

Brooklyn gioca bene il primo tempo a livello di percentuali, sfruttando un inatteso protagonista come Justin Hamilton ma anche il solito Brook Lopez. I padroni di casa non riescono però in una fuga a causa delle troppe palle perse (11 nei primi 24 minuti) e Philadelphia in un modo o nell'altro rimane aggrappata al match. Molto positivo l'ingresso dalla panchina di Dario Saric che è uno dei pochi a segnare con una certa continuità considerando che Ilyasova viaggia a percentuali pessime. Con la regia di Sergio Rodriguez gli ospiti si accodano nuovamente ai Nets per qualche minuto ma alla fine del secondo quarto un parziale di 9-0 per Brooklyn con gli avversari che non hanno segnato per 2.48 minuti, consegna il 57-46 per i casalinghi, che hanno fatto vedere un basket leggermente migliore, nonostante il livello e il ritmo di gioco  rimangano molto bassi.

I 76ers però tornano in campo con un altro spirito e in poco tempo grazie ad Embiid trovano il primo vantaggio della partita grazie ad un 11-0 con Brooklyn in gravissima difficoltà. Continua ad allungare Phila che può contare anche sull'aiuto di Stauskas e non solo del suo tiro da tre punti, ma anche della sua capacità sottovalutata di agire da playmaker. Nel finale del terzo quarto i Nets con una tripla di Lopez e un canestro di Hamilton rendono il parziale del terzo periodo (32-16) un po' meno amaro ma gli avversari rimangono avanti di cinque punti. Il match non ha finito di riservare sorprese poichè Brooklyn rientra nuovamente in gara nei primi tre minuti con alcune azioni difensive degne di note e dei conseguenti contropiedi. Ilyasova tiene a galla i suoi mentre Embiid riposa in panchina con un Brook Lopez in difficoltà contro la difesa di Noel e si va verso un finale punto a punto. Gli ospiti però ruggiscono ancora, prima con la tripla di Saric e poi con Covington che chiude definitivamente la contesa col tiro da tre che vale il +11 a due minuti dalla fine, massimo vantaggio dei 76ers. I Nets buttano via le poche cose buone fatte vedere nel primo tempo rispondendo con tiri veloci e forzati e troppe palle perse regalando a Philadelphia il successo.