Doveva essere una partita importantissima e da non perdere per entrambe le squadre che erano chiamate ad una vittoria per qualificarsi alla Final Eight di Coppa Italia e così è stato.
Al termine dei quaranta minuti la spunta la Germani Basket Brescia che dopo un primo tempo equilibrato, chiuso avanti 39-36, ha allungato con una prestazione offensiva esagerata, vincendo per 97-79 e cancellando i sogni di Coppa Italia della The Flexx Pistoia.
Una qualificazione per la Leonessa da settima della classe alla Final Eight, che pochi avrebbero previsto a metà del girone di andata. Sei vittorie nelle ultime nove partite giocate e zona playoff che non pare impossibile se si manterrà l'equilibrio attuale. Una rivoluzione da legare anche all'innesto di Christian Burns, giocatore che ha aggiunto tanto valore alla squadra lombarda.
MVP condiviso tra il top scorer Marcus Landry, autore ancora una volta di un'ottima partita con 24 punti, 4 assist e 3 rimbalzi, e Michele Vitali, scatenato nella ripresa, nella quale ha segnato 18 punti (22 in totale) con 5/6 da tre punti. Ottimo anche l'apporto di Christian Burns (18 punti con 6/6 da 2 e 6 rimbalzi) e Luca Vitali (5 punti, 6 rimbalzi e 9 assist). Tra le fila di Pistoia si fanno notare Ronald Moore (18 punti e 7 assist) e Nathan Boothe (14 punti e 7 rimbalzi). Delude invece Terran Petteway che realizza solo 5 punti prima di uscire per falli.
Tutto esaurito il PalaGeorge di Montichiari, con i tifosi pronti a sostenere la Leonessa. Coach Diana si affida ai soliti cinque: L. Vitali e Moore in regia, coadiuvati da Landry, Moss e Bergreen. Pronti a subentrare dalla panchina il sesto uomo Burns ed i quattro italiani M. Vitali, Bolis, Bruttini e Bushati. Coach Esposito risponde con Moore, Petteway, Roberts, Boothe e Crosariol. Ancora qualche problema fisico per Antonutti e Cournooh che probabilmente avranno un impiego limitato.
PRIMO QUARTO - Primo tiro e primo canestro per Brescia che trova subito la retina con Moore. I toscani rispondono però immediatamente con un piccolo break di 8-0, frutto di un ottimo gioco di squadra e di un ispirato Crosariol (2-8). Brescia reagisce grazie al capitano Moss e al top scorer Landry, ma è Moore a riportare avanti Pistoia con 5 punti consecutivi che costringono coach Diana al timeout (6-13). Il rientro in campo ha l'intensità giusta e Brescia richiude velocemente il piccolo strappo che si era creato, sfruttando il dominio del sesto uomo Burns (13-13). I toscani provano nuovamente a portarsi avanti con Antonutti e Petteway, ma Landry e Burns non lo permettono ed in chiusura di quarto permettono a Brescia di passare avanti e chiudere il primo parziale in vantaggio (21-20).
SECONDO QUARTO - Brescia cerca immediatamente la sua prima fuga nel match. Sono i fratelli Vitali a propiziarla e a permettere di prendere qualche punto di vantaggio (26-20). Moore e Crosariol provano a suonare la sveglia, ma Burns e Berggren son pronti a rispondere immediatamente proteggendo i punti conquistati (30-24). Le due squadre si equivalgono e continuano un botta e risposta che porta fino al massimo vantaggio di Brescia sul +8 dopo il canestro di Landry (34-26), che però viene ricucito da Antonutti e compagni fino al +2 (38-36). In chiusura di quarto arriva il pesante terzo fallo di Petteway che dopo essersi preso anche un tecnico chiude cosi il suo pessimo primo tempo. Burns fa solo 1/2 dalla lunetta e chiude il quarto (39-36).
TERZO QUARTO - La partenza di Pistoia nel secondo tempo ricalca più o meno quella del primo. Grazie a Moore, Magro e alla tripla di Cournooh, i toscani riescono a portarsi avanti nonostante la tripla di mezzo di Landry (42-43). La Leonessa è però intenzionata a farsi rispettare e grazie ad altri cinque punti di Landry e ai due liberi di Moore si riporta avanti di sei lunghezze (49-43). Pistoia però non è intenzionata a mollare e si riporta a contatto grazie a Moore e Lombardi, mentre Brescia si affida praticamente al solo Landry che sta vedendo una vasca al posto del canestro (51-49). Moore dalla lunetta rimette due possessi di vantaggio, ma Boothe accorcia nuovamente (53-51). E' ancora Landry a bombardare dai 6,75 (terza tripla del quarto) e allungare nuovamente il vantaggio, aiutato dal canestro di Moore e dalla tripla di M. Vitali (61-51). E' il primo vantaggio in doppia cifra della partita per Brescia, arrivato peraltro in uno dei migliori momenti di Pistoia che aveva approcciato al meglio il secondo tempo. Coach Esposito chiama immediatamente timeout ed al rientro Landry commette un sanguinoso quarto fallo, che lo costringe alla panchina anticipata. Brescia però continua a correre anche senza il suo top scorer, infatti dopo quattro punti di Pistoia realizza un nuovo break di 7-0 con la tripla di Burns e il 3+1 di M. Vitali (68-55). La tripla di Moore avvia le due squadre alla fine del quarto che si chiude con il canestro di Bushati subentrato a Landry (70-58).
ULTIMO QUARTO - Pistoia cerca di rientrare nel match, ma M. Vitali sta giocando la sua miglior partita della stagione e realizza la sua terza tripla (in quattro tentativi), segnando il nuovo massimo vantaggio (75-60). Boothe cerca di sfruttare la sua stazza unita alla sua mobilità e accorcia nuovamente il distacco, ma la Leonessa non ci sta e grazie all'ottimo apporto di Bushati (che non fa sentire la mancanza del panchinato Landry) e del capitano Moss si mantiene avanti (81-68). Pistoia segna da tre con Roberts, ma è ancora M. Vitali a rispondere dai 6.75 m (84-71). La partita è un botta e risposta che permette a Brescia di far passare il tempo, mantenendo e ampliando il suo vantaggio fino al +16 con l'ennesima tripla di M. Vitali (91-75). Brescia mette qualsiasi canestro e coach Esposito manda anche in campo il giovane Solazzi, comprendendo che la partita è andata così come i sogni di Final Eight. La Leonessa si impone 97-79 e conquista l'accesso da settima classificata ad un'insperata Coppa Italia, frutto della crescita esponenziale avuta dopo l'aggiunta di Burns.