Non basta un Russell Westbrook da 33 punti e 15 rimbalzi agli Oklahoma City Thunder di Billy Donovan per evitare la seconda sconfitta consecutiva del loro giro di trasferte ad Est. Dopo essere caduta a Milwaukee, OKC perde infatti anche a Charlotte contro gli Hornets di Steve Clifford (si rivede anche Marco Belinelli, 7 punti). Vittoria esterna invece per gli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer, che con il loro attacco bilanciato superano agevolmente i Magic di Frank Vogel a Orlando. 

Charlotte Hornets - Oklahoma City Thunder 123-112 

C'è ancora Roy Hibbert in quintetto per Steve Clifford, che deve fare a meno di Cody Zeller nella posizione di centro. Partenza lanciata degli ospiti, che volano con Westbrook e Oladipo, prima di essere ripresi da Kidd-Gilchrist e dall'ex Jeremy Lamb, in uscita dalla panchina. Gara particolarmente equilibrata allo Spectrum Center, con Enes Kanter scatenato in attacco e a rimbalzo. Il turco mette in difficoltà Hawes e Hibbert, ma Charlotte rimane agganciata grazie a un primo tempo fantastico di Frank Kaminsky: l'ex Wisconsin va a segno dall'arco e in avvicinamento, consentendo agli Hornets di rientrare negli spogliatoi sul 60-55, anche se l'ultima parola è di Russell Westbrook (volata vincente sulla sirena). Oklahoma City accelera invece nel terzo periodo, quando ancora Westbrook, imitato da un Victor Oladipo in gran spolvero, aggredisce la partita. Il suo pick and roll con Steven Adams (dominante sotto i tabelloni) diventa un rebus insolubile per Charlotte, che deve subire il sorpasso ospite a causa di due triple consecutive di Alex Abrines. Anche Kanter segna dall'arco in chiusura di periodo, rispondendo a Marvin Williams, ma il ritmo lento degli Hornets irretisce comunque i Thunder. Nonostante un Kemba Walker limitato a soli 13 tiri (20 punti per il giocatore da UConn), i padroni di casa trovano la forza di rimettere la testa avanti grazie a Nicolas Batum, autore di una prestazione completa. Nel finale di quarto quarto sono i tiri liberi a decidere la sfida in favore di Charlotte, che resiste agli ultimi assalti condotti da un indomito Russell Westbrook.

Charlotte Hornets (20-16). Punti: Batum 28, Walker 20, Kaminsky 17, Kidd-Gilchrist 14. Rimbalzi: Kidd-Gilchrist 11. Assist: Walker 9

OKC Thunder (21-15). Punti: Westbrook 33, Kanter 22, Adams e Oladipo 18. Rimbalzi: Westbrook 15, Adams 12. Assist: Westbrook 8. 

Orlando Magic - Atlanta Hawks 92-111

Frank Vogel ripresenta in quintetto Elfrid Payton per la sfida dell'Amway Center contro Atlanta, ritrovando anche Fournier, che parte invece dalla panchina. Hawks che partono bene nel primo quarto, ma si fanno ben presto rimontare dai padroni di casa, che sfruttano qualche palla persa di troppo degli avversari per azionare il contropiede con il duo formato da Payton e Gordon. Dal secondo periodo in poi comincia invece una gara ad inseguimento per Orlando, sballottata in difesa dal movimento di uomini e palla di Atlanta, a segno dall'arco con Kent Bazemore, Mike Muscala e Tim Hardaway, mentre Dennis Schroder si dedica ad attaccare il canestro. I Magic hanno comunque il merito di non uscire completamente dalla partita, e provare a rimanere a contatto grazie alle prodezze atletiche di Aaron Gordon e al buon impatto dalla panchina di Jeff Green e Nikola Vucecic. Delude invece Serge Ibaka, dominato da un Paul Millsap finalmente ai suoi livelli: l'ex Jazz è decisivo nel secondo tempo, consentendo agli uomini di Budenholzer di scappar via in doppia cifra di vantaggio. Proprio una sua tripla centrale chiude virtualmente i conti nel quarto periodo, nonostante i canestri di Evan Fournier per Orlando. Solida prestazione, con doppia doppia annessa, per il grande ex Dwight Howard. 

Orlando Magic (16-21). Punti: Gordon e Payton 15, Fournier 14, Green e Vucevic 10. Rimbalzi: Ibaka 11, Gordon 10. Assist: Payton e Vucevic 6

Atlanta Hawks (19-16). Punti: Schroder 18, Bazemore 17, Millsap 16, Howard 13, Hardaway 12, Delaney 11. Rimbalzi: Howard 12. Assist: Schroder e Korver 7.