Larga vittoria nella notte Nba per i San Antonio Spurs di Gregg Popovich, che all'AT&T Center strapazzano i malcapitati Toronto Raptors di Dwane Casey, nell'ultima fase di una lunga road trip ad Ovest. Anche i Washington Wizards di Scott Brooks, in trasferta in Texas, si fanno sorprendere dai Dallas Mavericks di Rick Carlisle, che di dimostrano squadra in ripresa.
San Antonio Spurs - Toronto Raptors 110-82
Dopo il k.o. in overtime ad Atlanta, gli Spurs partono a razzo in casa contro Toronto. Protagonista dell'avvio neroargento Kawhi Leonard, che manda a bersaglio cinque triple nel solo primo tempo, ma è tutta la banda di Popovich a suonare senza steccare. Tony Parker attacca con maggiore continuità e trova i tiratori sugli scarichi, mentre dall'altra parte l'unico a segnare con continuità è il solito DeMar DeRozan. Kyle Lowry incappa invece in una serata no, finendo nelle fauci della difesa texana, che trova energia dalla panchina con Simmons e Dedmon. E' dunque Terrence Ross a provare a fermare l'emorragia per Casey, che deve fare a meno di Patterson, rimpiazzato nelle rotazioni dal rookie Jacob Poeltl. Siakam e Nogueira si rivelano disastrosi, e non fa meglio nemmeno Jonas Valanciunas, dominato da LaMarcus Aldridge, a bersaglio anche dall'arco oltre che dalla media distanza. Tutto facile per gli Spurs, che già all'intervallo lungo hanno una ventina di punti di vantaggio: Toronto prova una minima reazione a inizio terzo quarto, ancora con DeRozan, ma si deve arrendere all'attacco assistito degli avversari, che trovano altre magie da Leonard, Parker e Ginobili, in un gara mai davvero in bilico. Finisce così con un ultimo periodo di puro garbage time, in cui si esalta David Lee per San Antonio, con Bertans, Murray e Anderson scongelati dalla panchina. Per Casey, spazio ai vari Caboclo, VanVleet e Powell.
San Antonio Spurs (28-7). Punti: Leonard 25, Aldridge 23, Parker 15. Rimbalzi: Aldridge 8. Assist: Parker 8.
Toronto Raptors (23-11). Punti: DeRozan 26, Joseph 11, Carroll 10. Rimbalzi: Poeltl 9. Assist: Joseph 3.
Dallas Mavericks - Washington Wizards 113-105
C'è ancora Finney-Smith nel quintetto di partenza di Rick Carlisle contro i Washington Wizards, in corsa per l'ottavo posto ad Est. Primo tempo equilibrato, con Barnes e Dirk Nowitzki protagonisti per i Mavs, John Wall mattatore assoluto per Washington: il prodotto da Kentucky chiude la frazione con almeno un paio di giocate di fenomeno. Le sue accelerazioni al ferro, oltre a un assist per una tripla importante di Otto Porter, valgono il 61-67 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. Brooks ottiene discrete risposte anche da Markieff Morris e Marcin Gortat, dominante a rimbalzo, ma poco dalla sua panchina, con il solo Kelly Oubre vagamente produttivo. Nel secondo tempo ecco la rimonta e il sorpasso di Dallas, che mette la freccia a suon di triple. Il primo ad accendersi è Deron Williams, seguito a ruota dalla coppia formata da Devin Harris e Seth Curry. Washington prova a rimanere agganciata ancora con Wall e infine con Bradley Beal (gran schiacciata volante nel finale, punita però con un fallo tecnico per essere rimasto troppo tempo aggrappato al ferro), ma è poi Harrison Barnes, con un tiro da tre centrale a chiudere i conti per i Mavs, che ottengono l'undicesima vittoria della loro regular season. Nota stonata per i texani, l'infortunio al ginocchio di Andrew Bogut, costretto a lasciare anzitempo il campo.
Dallas Mavericks (11-24). Punti: Barnes 26, Williams 21, Harris 17, Curry 16, Matthews 12, Nowitzki 11. Rimbalzi: Nowitzki 9. Assist: Williams 6.
Washington Wizards (16-18). Punti: Wall 27, Beal 25, Morris e Porter 13, Gortat 12. Rimbalzi: Gortat 16. Assist: Wall 8.