Davanti a quasi 10.000 spettatori, l'EA7 Armani Milano trova l'ottava sconfitta consecutiva in Eurolega con lo Zalgiris Kaunas per 70-78, l'ennesima di questo mese. In giornata Proli aveva ribadito la fiducia a Repesa almeno fino a dopo la partita con il CSKA Mosca, ma per via di questo tonfo la dirigenza potrebbe accorciare i tempi e procedere all'esonero.
Milano parte male, va subito sotto e riesce solo a limitare i danni. La svolta avviene al 32°, quando dopo un avvio di secondo tempo pessimo (dovuto a due triple di Milaknis) per via di alcuni problemi al tavolo la partita viene sospesa per quasi dieci minuti. Milano infatti rientra e dal -9 si porta al +4 nel giro di pochi minuti. I lituani però non si disuniscono e chiudono il terzo quarto in parità. Grazie ad un break di 11-0 scappano ad inizio ultimo quarto e Milano non ha più la forza di reagire, perdendo un match alla portata.
MVP del match è Arturas Milaknis, che realizza 16 punti, tra cui quattro triple pesanti (due ad inizio terzo e due ad inizio ultimo quarto). Buone le prestazioni di Edgaras Ulanovas (11 punti con 4/4 da 2 e 1/1 da 3), Kevin Pangos (6 punti e 7 assist) e Paulius Jankunas (9 punti e 11 rimbalzi). Tra le fila di Milano buone le prestazioni di Rakim Sanders (15 punti e 5 rimbalzi), Ricky Hickman (15 punti) e Mantas Kalnietis (16 punti, ma 5 palle perse). Delude invece ancora Miroslav Raduljica (nullo con 0 punti). Da sottolineare che tutti i giocatori dello Zalgiris entrati in campo hanno apportato punti alla causa.
Coach Repesa decide di mandare in campo Hickman, Dragic, Sanders, Pascolo e Raduljica. Coach Jasikevicius invece risponde con Pangos, Westermann, Jankunas, Javtokas e Ulanovas. Ancora assente Krunoslav Simon tra le fila di Milano per i soliti problemi alla schiena, mentre è recuperato Milan Macvan.
CRONACA
PRIMO QUARTO - La partenza dei lituani è fulminea. Subito una tripla di Pangos e un canestro di Javtokas mettono due possessi di vantaggio fra le due squadre. Milano trova i primi punti con Dragic (2-5). Raduljica costringe Javtokas a due veloci falli in pochi secondi che lo costringono ad uscire, lasciando il posto a Lima. Lo Zalgiris però trova ugualmente un'altra tripla con Ulanovas (2-8). Hickman in penetrazione subisce fallo e guadagna due liberi realizzati, Raduljica però contraccambia il fallo su Lima, che non sbaglia dalla lunetta (4-10). Quest'ultimo sotto canestro fa soffrire Raduljica e realizza ancora, prima del secondo canestro di Dragic che subisce anche fallo e realizza il libero aggiuntivo (7-12). Lekavicius dalla lunetta fa 1/2 e Macvan, al ritorno in campo post infortunio, accorcia (9-13). Quattro liberi di Milaknis allungano ancora il vantaggio, ma il canestro di Fontecchio e i due liberi di Macvan permettono a Milano di reggere il passo (13-17). Quattro punti di Lekavicius e la tripla dell'ex Kalnietis chiudono il primo quarto, che vede lo Zalgiris avanti di cinque punti (16-21).
SECONDO QUARTO - Lima apre il secondo quarto con un canestro, ma immediatamente compie il suo secondo fallo e lascia il posto a Kavaliauskas (16-23). Hickman accorcia, ma la tripla di Motum ricaccia Milano lontano (18-26). Hickman si conquista la lunetta, segna il primo libero ma sbaglia il secondo. A rimbalzo però Dragic è veloce a catturare la palla e servire un facile pallone a Kalnietis che completa il gioco da tre (21-26). Kalnietis risponde ai liberi del connazionale Seibutis, ma i lituani allungano ancora con Lekavicius (23-30). Il fallo tecnico fischiato a Kavaliauskas permette a Milano di tornare a soli due possessi, grazie al libero di Hickman e al canestro di Sanders (26-30). Jankunas realizza altri due canestri, intervallati da due punti di McLean (28-34). Sanders realizza una tripla, ma nell'azione successiva sbaglia due liberi che avrebbero permesso un aggancio essenziale (31-34). Si sblocca Westermann che realizza dalla lunetta i suoi due primi punti, a seguire Dragic chiude il quarto con un canestro (33-36).
TERZO QUARTO - Il secondo tempo si apre con la tripla di Milaknis, che bissa la prima con un'altra tripla che costringe coach Repesa al timeout (33-42). Per via di alcuni problemi al tavolo la partita rimane sospesa per più minuti, cosa che innervosisce i tifosi. Alla ripresa arriva la tripla di Hickman e il canestro di Sanders, che riducono il vantaggio dei lituani (38-42). Contestualmente però arriva il terzo fallo di Sanders, questo non lo blocca e conquista un pallone e segna altri due punti (40-42). Il momento è ottimo per Milano, che riesce a pareggiare con Dragic e a conquistare due liberi con McLean per il sorpasso. L'americano però sbaglia entrambi i tentativi rimandandolo all'azione successiva, quando è Sanders che continua il break di 11-0 (44-42). I lombardi continuano a correre grazie al loro miglior marcatore Sanders che realizza ancora e regala un +4 insperato fino alla pausa legata ai problemi tecnici (46-42). Jankunas e Kavaliauskas suonano la sveglia tra i lituani e chiudono il piccolo svantaggio (46-46). Sanders continua a far impazzire Jasikevicius, ma Motum riequilibra subito il match (48-48). Hickman realizza una tripla che però non sortisce effetti, visti i due canestri di Motum e Kavaliauskas che riportano avanti i lituani (51-52). Pascolo segna il canestro del sorpasso, ma McLean prima fa fallo su Motum (che realizza due liberi) e poi, dopo la tripla di Hickman, si prende un tecnico che permette a Javtokas di pareggiare il match e chiudere l'ultimo quarto (56-56).
QUARTO QUARTO - Milaknis replica l'inizio del terzo quarto con altre due triple, che scavano un solco che costringe Milano al timeout (56-62). Milano non trova più la via del canestro e i lituani fuggono grazie al canestro di Ulanovas e alla nuova tripla di Pangos (56-67). Finalmente dopo oltre quattro minuti Milano riesce a segnare i primi due punti con Macvan, ma subito Ulanovas rimette la doppia cifra di vantaggio (58-69). Kalnietis (particolarmente ispirato nella serata da ex) realizza con un layup e con una tripla, ma nel mezzo lo Zalgiris trova 5 punti con la tripla di Jankunas e con il canestro di Ulanovas (63-74). Grazie ad un libero di Dragic ed a due di Macvan, Milano cerca di rientrare, ma Ulanovas è immarcabile nell'area e segna ancora (66-76). Kalnietis prova ancora ad accorciare dalla lunetta, ma le difese diventano impenetrabili e per due minuti nessuno trova due canestri (68-76). Lekavicius dalla lunetta non fallisce e Milano molla definitivamente il match, che si chiude con il canestro allo scadere di Kalnietis (70-78).