Cleveland Cavaliers – Detroit Pistons 90 – 106
Dopo l’incredibile vittoria nel giorno di Natale contro i Golden State Warriors, i Cleveland Cavaliers (23-7) cadono al Palace of Auburn Hills 90 – 106. I Detroit Pistons (15-18) sono infatti riusciti a portare a casa una partita dominata dall’inizio alla fine, senza mai lasciare alcuna possibilità agli avversari di vincere la partita.
C’è da dire che Cleveland è arrivata a Detroit senza LeBron James, rimasto in panchina per riposare. Un’assenza non da poco anche perché, se si vanno a vedere i numeri, nelle ultime tre stagioni, i Cavs hanno vinto appena quattro partite su ventidue senza il Re. Numeri impressionanti, che fanno capire l’importanza di LeBron per questa squadra.
I Pistons sono comunque stati bravi a non mollare mai mentalmente la partita, anche quando ad inizio terzo quarto i Cavaliers hanno provato a riaprirla. Tutta la squadra ha però lavorato molto bene, con tutto il quintetto che è andato in doppia cifra, con Kentavious Caldwell-Pope che guarda tutti dall’alto con 18 punti. Il top scorer è però Tobias Harris, che in uscita dalla panchina ne segna 21.
Atlanta Hawks – Minnesota Timberwolves 90 – 104
Arriva una bella vittoria per i Minnesota Timberwolves (10-21) che, dopo la sconfitta nel Christmas Day contro OKC, si rialza subito, battendo in casa gli Atlanta Hawks (15-16). La squadra di Tom Thibodeau è stata brava a spezzare la partita nel secondo quarto, quando i soliti Towns, Wiggins e LaVine hanno alzato il proprio livello di gioco. I tre hanno poi chiuso sopra i 20 punti la partita, mentre il resto della squadra, fatta eccezione per Muhammed e Dieng, non è stata di particolare aiuto.
Per quanto riguarda gli Hawks, l’unico a salvarsi è Dwight Howard, che realizza una doppia doppia da 20 punti e 12 rimbalzi. Male Paul Millsap, che ha chiuso con un pessimo 2/13 dal campo e 0/3 dalla linea dei tre punti.