La grande giornata di Natale in NBA inizia con la bella vittoria dei Boston Celtics, i quali espugnano il Madison Square Garden e sconfiggono i New York Knicks. Una prova di forza e di carattere per la compagine guidata da Brad Stevens, i quali hanno iniziato con le marce basse nei primi minuti, salvo poi alzare nettamente la propria performance offensiva nella fase centrale della partita. Inutile il tentativo di rientro nel finale dei padroni di casa, i quali erano anche riusciti a pareggiare ad un minuto dalla fine.
Inizio all'insegna dell'equilibrio, con Rose che risponde a Bradley. In casa Celtics c'è un Horford che prova a fare la voce grossa sotto canestro, in un duello bellissimo con Porzingis, poi le difese tornano a farla da padrone prima di un parziale di cinque punti, tutto firmato Thomas. I punti del folletto di Boston serve solo ad arginare la mini-fuga di New York, stoppata definitivamente dalla bomba di Olynyk. Il primo quarto si chiude con la tripla di Holiday per il 28-22 Knicks. Rapidi botta e risposta in avvio di secondo periodo, prova a predominare nuovamente Thomas in una frazione in cui ben presto gli ospiti prenderanno il largo. È soprattutto Crowder ad aprire la scatola difensiva dei newyorkesi con un paio di triple pesanti che ribaltano il punteggio, poi ci pensano Horford e Green sempre da fuori ad aumentare il passivo. I Knicks non riescono a rispondere in attacco e soprattutto in difesa, poi segnano Anthony e Rose ma la pioggia di triple dei "verdi" prosegue. Ci prova a sbloccarsi anche Porzingis, ed è del lettone l'ultimo canestro prima del riposo: è quello del 56-48 Boston.
i torna dagli spogliatoi con il canestro di Johnson, ma New York scende in campo con un'altra faccia, e i risultati sembrano vedersi. Melo prova a mettersi la squadra sulle spalle, ma Boston torna in vantaggio in doppia cifra grazie ad Horford. Poi è ancora una volta Thomas a creare un break importante, subito interrotto da un Porzingis che cerca di seguire la scia del suo numero 7. Padroni di casa che restano in scia anche grazie al ritorno al bersaglio di Rose, il quale prova ad ingaggiare un bel duello con il playmaker rivale, ed è proprio l'ex Bulls a portare i suoi sul -5. Una bomba di Lee porta i Knicks anche sul -2, poi ci pensa Olynyk a firmare l'88-82. Ultimo quarto che si apre con la tripla di Green e un mini-parziale Celtics interrotto, sempre da fuori, da Kuzminskas. Il vantaggio degli uomini di coach Stevens resta spesso al sicuro, poi provano a salire nuovamente in cattedra Rose e Porzingis, ma le distanze non vengono accorciate più di tanto da New York. Negli ultimi tre minuti, arriva la svolta: i Celtics non segnano più, Anthony bombarda da fuori imitato dal lettone che firma 5 punti in fila e avvicina i suoi. Il pareggio a quota 112 lo firma Melo, ma Smart risponde subito e dopo l'errore da fuori del numero 7 Knicks arriva la palla persa e il 2/2 in lunetta di Crowder. Ancora Anthony per il -3, poi Horford cancella Porzingis e chiude la gara.
NEW YORK KNICKS - BOSTON CELTICS 114-119 (28-22, 48-56, 82-88)
NEW YORK KNICKS - Anthony 29, Porzingis 22, Noah 8, Lee 11, Rose 25, O'Quinn 6, L.Thomas 3, Holiday 7, Jennings, Hernangomez, Kuzminskas 3.
BOSTON CELTICS - Crowder 16, Johnson 9, Horford 15, Bradley 11, I.Thomas 27, Jerebko 2, Smart 15, Brown, Olynyk 16, Green 8.