Dopo un mese trascorso senza vittorie casalinghe, i Minnesota Timberwolves di Tom Thibodeau tornano alla vittoria sul parquet amico del Target Center, superando i derelitti Phoenix Suns di Earl Watson. Decisivi Karl-Anthony Towns (28 punti e 15 rimbalzi) e Andrew Wiggins (26 punti). Terzo successo consecutivo per i Denver Nuggets di Mike Malone, che in Colorado la spuntano sui Dallas Mavericks di Rick Carlisle, anche grazie a un Nikola Jokic che sfiora la tripla doppia (27 punti, 15 rimbalzi e 9 assist). 14 punti (3/9 dal campo), 2 rimbalzi e 4 assist per Danilo Gallinari. 

Minnesota Timberwolves - Phoenix Suns 115-108

Partenza lenta dei Timberwolves al Target Center contro Phoenix. Dopo neanche quattro minuti Thibodeau è costretto a chiamare time-out, con Tyson Chandler che mette in evidenza l'inizio molle dei padroni di casa. La sveglia del coach scuote Minnesota, che comincia a produrre in attacco grazie al solito, fantastico, Karl-Anthony Towns, a segno in avvicinamento e da tre punti, mentre LaVine è la variabile impazzita che i Suns non riescono a contenere. Bledsoe e Booker sparano a salve, e a tenere a galla gli uomini di Watson sono i vari Dudley, Barbosa e Knight. Anche la panchina di Minnesota risponde presente, in particolar modo con Dunn e Muhammad, che danno una decina di punti di vantaggio con la second unit. Rubio distribuisce bene il pallone (12 assist), Wiggins è più preciso del solito, e il primo tempo si chiude sullo score di 62-54. Come già accaduto in questa stagione, i Timberwolves si perdono però nel terzo quarto, concedendo agli ospiti di rientrare in partita: Devin Booker ed Eric Bledsoe guidano la riscossa di Phoenix, che si porta anche sul -2 grazie all'impatto dalla panchina di Brandon Knight. Ancora una volta sono Dunn e Muhammad a far ripartire Minnesota, che nel finale trova due triple fondamentali di Zach LaVine, e mette a segno un parziale di 10-2 firmato Andrew Wiggins che vale l'ottava vittoria stagionale. 

Minnesota Timberwolves (8-19). Punti: Towns 28, Wiggins 26, LaVine 23, Dieng 10. Rimbalzi: Towns 15. Assist: Rubio 12

Phoenix Suns (8-20). Punti: Bledsoe 27, Knight 21, Booker 18, Dudley 12, Barbosa 10. Rimbalzi: Chandler 12. Assist: Knight 4. 

Denver Nuggets - Dallas Mavericks 117-107

I Mavericks di Carlisle si presentano al Pepsi Center di Denver in back to back (vittoria domenica sera in Texas contro i Kings), ancora senza Dirk Nowitzki. Primo tempo a due facce quello dei Nuggets, che volano via nel primo quarto grazie a Chandler e Jokic, ma poi si fanno raggiungere e sorpassare nel periodo successivo da Dallas (34-48 a metà secondo quarto), che sfrutta la vena realizzativa di Harrison Barnes, la rapidità di J.J. Barea e l'atletismo di Dwight Powell. Prima della fine del primo tempo, ecco invece tornare davanti Denver, con uno scatenato Gary Harris, imprendibile in contropiede e preciso dall'arco, e con Emmanuel Mudiay, maggiormente a suo agio in un sistema in cui ha più libertà di movimento. All'intervallo lungo il punteggio è di 60-58 per i padroni di casa, che allungano ancora alla ripresa delle operazioni con Gallinari (meglio in versione passatore), e soprattutto con Jokic, assistman clamoroso per i suoi compagni di squadra. Deron Williams sfodera però un terzo quarto old style per i Mavs, mantenendoli a contatto nonostante tutte le difficoltà di questa stagione, con l'aiuto di un paio di triple di Matthews e il contributo dalla panchina di Seth Curry. La gara si decide però nell'ultimo periodo, quando prima Wilson Chandler, poi Nikola Jokic (bene anche Nelson e Barton dalla panchina) mandano al tappeto gli ospiti, dominati sotto canestro e in difficoltà in transizione difensiva. Non bastano ai Mavs gli ultimi colpi di Barnes e Powell per evitare la ventunesima sconfitta della loro regular season. 

Denver Nuggets (12-16). Punti: Jokic 27, Harris 24, Mudiay 18, Chandler 17, Gallinari 14, Barton 11. Rimbalzi: Jokic 15. Assist: Jokic 9. 

Dallas Mavericks (7-21). Punti: Williams 23, Barnes 19, Curry 14, Powell e Barea 11. Rimbalzi: Powell 9. Assist: Williams 8.