Gli Hornets espugnano Atlanta grazie ad un ottimo parziale nel secondo quarto, bene Kemba Walker con 19 punti e 10 assist ma benissimo il nostro Marco Belinelli con altrettanti punti in 30 minuti. Hardaway Jr. è il top scorer degli avversari con 21 punti e quattro triple messe a segno, mentre Millsap si ferma a 20+5+5. Golden State vince di 45 punti contro Portland, distacco più alto della stagione in corso, con protagonista Kevin Durant e i suoi 34 punti e 11 rimbalzi; dalla panchina entra molto bene Ian Clark che segna 23 punti. Gli ospiti sono trascinati solamente da Lillard, 20 punti con 9/15 dal campo ma non è sufficiente per battere Curry e compagni.
Atlanta Hawks - Charlotte Hornets 99-107
L'avvio delle due squadre è un po' lento ma costante e nessuna delle due riesce a prendere il largo grazie anche alle difese attente. E' proprio il quarto successivo a cambiare le sorti del match con l'ingresso del nostro Belinelli che riesce a segnare con molta continuità, non solo da tre punti ma anche all'interno dell'area. Kemba Walker aiuta la causa con gli assist e qualche tripla ed il gioco è fatto, alla fine del primo tempo gli ospiti sono avanti di 11 punti. Nonostante i canestri di Marvin Williams, all'inizio del secondo tempo Atlanta rientra in partita con Millsap e il tiro da fuori, chiudendo il penultimo quarto indietro di soli sei punti. Nell'ultima frazione di gioco le due squadre se la giocano punto a punto con Korver che si fa male ad un dito nel tentativo (riuscito) di recuperare un pallone ma Atlanta torna anche in vantaggio a soli quattro minuti dalla fine. Due triple fondamentali di Belinelli e Williams ribaltano ancora le sorti del match e Clifford può festeggiare la vittoria, mentre gli Hawks si rammaricano per un successo che sembrava alla loro portata.
Golden State Warriors - Portland Trail Blazers 135-90
Clamorosa partenza dei Golden State Warriors con Kevin Durant a dir poco infuocato che regala subito 18 punti di vantaggio per ipotecare buona parte del match già nel primo quarto. Nessuna pietà per i padroni di casa che continuano a martellare nel secondo periodo con un buon ingresso delle seconde linee e poi nuovamente con Durant, a fine primo tempo il punteggio è di 70-45. Nel terzo quarto si svegliano anche gli Splash Brothers con un parziale che inizia ad avere dell'incredibile, Curry conclude la sua partita con un buzzer beater da tre punti buono per pochi centesimi che consegna il +36 a Golden State. Nell'ultima frazione di gioco c'è tempo per far riposare un po' i top player e dare spazio a chi, come Ian Clark merita di giocare, e lo dimostra con 23 punti a fine partita e 13 segnati negli ultimi 12 minuti: gli Warriors vincono di 45 punti, record della lega per la stagione in corso.