Bella vittoria nella notte Nba degli Atlanta Hawks di Mike Budenholzer, che passano in Canada sull'ostico campo dei Toronto Raptors di Dwane Casey. Ma fa più rumore la netta sconfitta dei Chicago Bulls di Fred Hoiberg, che ventiquattro ore dopo essere stati spazzati via in Wisconsin, vengono travolti anche allo United Center dai Milwaukee Bucks di Jason Kidd.
Toronto Raptors - Atlanta Hawks 121-125
All'Air Canada Centre di Toronto, Mike Budenholzer conferma Thabo Sefolosha e Tim Hardaway in quintetto, ma l'inizio partita dei suoi Hawks è tutto di Dwight Howard: l'ex Superman domina sotto i tabelloni ed è micidiale quando può ricevere in posizione dinamica o schiacciare al volo sulle alzate dei suoi compagni di squadra. I Raptors partono piano, e hanno bisogno della loro panchina per svegliarsi: ci pensano Patrick Patterson e Cory Joseph a rimettere in carreggiata i canadesi, che però devono subire un parziale firmato Kyle Korver, a segno da tre punti in uscita dalla panchina. E' la prima fuga di Atlanta, che trova canestri anche con Hardaway, Schroder e Millsap, mentre Casey si affida al solito DeRozan e agli squilli di Lowry. Carroll è in serata no al tiro, Valanciunas è poco coinvolto, e il primo tempo si chiude così con una tripla di Bazemore, che vale il 52-69 al rientro negli spogliatoi. Dopo l'intervallo lungo Toronto torna sotto grazie agli isolamenti di un efficace DeMar DeRozan, cui si aggiunge un Patterson che scalza Siakam come secondo lungo. Hawks che però non si scompongono, e continuano a far girare bene la palla per trovare le penetrazioni di Schroder e Hardaway e i tiri da fuori di Korver. Quando la gara sembra saldamente nelle mani degli ospiti, ecco scatenarsi la furia di Kyle Lowry, che pesca tre triple in un lampo e fa esplodere il pubblico di casa. Anche Terrence Ross contribuisce al parziale finale dei Raptors, ma Atlanta gestisce bene il vantaggio e chiude i conti con Dennis Schroder.
Toronto Raptors (18-8). Punti: DeRozan 34, Lowry 27, Joseph 17, Valanciunas 11, Ross e Patterson 10. Rimbalzi: Valanciunas 6. Assist: Lowry 6.
Atlanta Hawks (13-13). Punti: Howard 27, Schroder 24, Korver 19, Millsap e Hardaway 14, Delaney 10. Rimbalzi: Howard 15. Assist: Schroder 6.
Chicago Bulls - Milwaukee Bucks 69-95
In una serata in cui i Bulls erano chiamati a una reazione dopo le ultime deludenti prestazioni, gli uomini di Hoiberg si fanno dominare nuovamente da Milwaukee, stavolta sul parquet amico dello United Center. Chicago scende infatti in campo molle e svagata, e ad approfitttarne sono i Bucks, guidati dal solito Giannis Antetokounmpo, a segno subito anche dalla lunga distanza. Jimmy Butler incappa in una serataccia al tiro, Rajon Rondo pasticcia alla sua maniera, e dopo poco più di dodici minuti gli ospiti sono avanti 17-40, senza neanche doveri inserire le marce alte. Tutto sembra funzionare alla perfezione per la banda Kidd, che trova punti dalla panchina con l'ottimo rookie Malcolm Brogdon e con un Greg Monroe anche in versione passatore. Quando pure Jabari Parker si mette in azione per i Bucks, allora per Chicago diventa notte fonda, con un distacco che rimane costante intorno alle venticinque lunghezze. Il solo Dwyane Wade prova a scuotere i suoi con un paio di giocate di energia, ma è tutto inutile, perchè al rientro dagli spogliatoi Milwaukee allunga ancora, prima con Parker, poi con John Henson e Tony Snell. Padroni di casa che non difendono e che attaccano in maniera lenta e superficiale: sotto di 28 lunghezze, Hoiberg fa sedere i suoi titolari per affidarsi ai vari Felicio, Valentine, Zipser, Portis, Canaan e Grant, ma cambia poco. Il finale è un improbabile festival delle schiacciate dei Bucks, cui partecipa anche Mirza Teletovic: basta infatti un semplice taglio a canestro per chiudere al ferro e far perdere la pazienza al pubblico di casa, che fa sentire la propria disapprovazione e abbandona prima del previsto una contesa mai esistita.
Chicago Bulls (13-13). Punti: Wade 12, Portis 10. Rimbalzi: Portis 8. Assist: Butler 6.
Milwaukee Bucks (13-12). Punti: Antetokounmpo 22, Monroe 14, Teletovic 13, Parker 12, Henson e Snell 10. Rimbalzi: Monroe 12. Assist: Antetokounmpo 11.