La Betaland Capo d'Orlando esce sconfitta dal PalaMaggiò contro la Pasta Reggia Caserta, che così può continuare il suo sogno nei piani altissimi della classifica. Una partita in cui i paladini hanno anche avuto la possibilità di vincere, soprattutto quando c'è stato il sorpasso e l'allungo nel terzo quarto. Tuttavia, i problemi di falli che hanno flagellato il pacchetto lunghi a disposizione di Di Carlo, con un Delas che stava facendo malissimo in pick'n'roll e un Archie incapace di mantenere i nervi saldi proprio nel finale di terzo quarto, sono stati decisivi per l'esito della gara, ma mai quanto la precisione chirurgica di Giuri e Cinciarini da fuori nel quarto periodo.
Sosa apre le danze con la bomba che sblocca il punteggio, l'avvio di gara sembra sorridere a Caserta ma Fitipaldo e Archie tengono a galla l'Orlandina. Putney risponde con una giocata spettacolare, ma è ancora l'americano della Betaland a pareggiare a quota 8 con la bomba. L'energia di Watt e Jackson fa mettere nuovamente la testa avanti alla Juve, che domina anche a rimbalzo offensivo. L'attacco paladino non è incisivo come di consueto, debutta anche Tepic ma la Pasta Reggia allunga con l'ex Metreveli, al quale risponde Delas e Iannuzzi: parziale di 6-0 e Capo a -2. La bomba di Giuri chiude il primo quarto sul 25-20 Juve. Cinciarini apre le danze nel secondo parziale, seguito da Fitipaldo e da Laquintana che riporta la Betaland sul -2. Ai primi punti di Tepic risponde la bomba di Putney, poi il play pugliese spara ancora, prima del pareggio firmato Delas. I padroni di casa si affidano a Sosa per tornare in vantaggio, e il play firma il parziale che vale il +6 a tre minuti dall'intervallo lungo. È la fase più complicata della gara per Capo, l'attacco si ferma: Fitipaldo e Jackson firmano dalla lunetta il 47-38 con cui si chiude il primo tempo.
Diener si sblocca in avvio di terzo quarto e risponde anche al canestro irreale di Putney. Per il resto le mani sono piuttosto fredde, Archie inchioda il -5, poi l'asse Fitipaldo-Delas risponde al gioco di prestigio di Sosa, prima della terza bomba in cinque minuti di uno spaventoso Diener. Ci pensa ancora una volta l'ex sassarese a togliere le castagne dal fuoco per Caserta, che però continua a pasticciare: Iannuzzi ringrazia e firma il -1, prima del sorpasso firmato Fitipaldo. Qualche pasticcio da una parte e dall'altra, poi segna Putney dalla lunetta e il quarto si chiude con Caserta avanti 58-57. Fallo antisportivo proprio all'americano della Juve in avvio di quarto periodo, Capo approfitta dello sbandamento dei bianconeri e vola sul +5 con Iannuzzi. I campani provano a scuotersi con Giuri e Watt, poi la bomba di Sosa risponde al lungo paladino e vale il pareggio. Il pick'n'roll di Fitipaldo distrugge la difesa di casa, il cui capitano replica con due triple che restituiscono il +5 alla Juve. Capo perde anche Delas per falli, si risveglia anche Cinciarini che allunga il parziale sul 9-0. Torna in partita anche Diener dopo la seconda tripla del numero 10 campano e a sua volta firma la bomba del -6 a cento secondi dalla fine. Giuri spara ancora, Diener e Tepic riportano sotto Capo che manda in lunetta Caserta: Sosa e glaciale e la Pasta Reggia la vince.
PASTA REGGIA CASERTA - BETALAND CAPO D'ORLANDO 91-86 (25-20, 47-38, 58-57)
CASERTA - Sosa 21, Putney 17, Giuri 12, Cinciarini 12, Watt 15, Gaddefors 5, Cefarelli ne, Jackson 3, Metreveli 2, Ventrone ne, Bostic 4, Czyz.
CAPO D'ORLANDO - Fitipaldo 12, Laquintana 6, Diener 18, Tepic 8, Stojanovic 4, Galipò ne, Iannuzzi 14, Delas 11, Archie 13, Perl ne, Nicevic ne, Munafò ne.