Dopo la sconfitta di soli due punti subita in casa proprio contro i Rockets pochi giorni fa, gli Spurs si prendono la rivincita e espugnano il Toyota Center grazie ai 20 punti di Leonard e a Lamarcus Aldridge (16+10 rimbalzi). A Houston non basta la tripla doppia di James Harden (25-11-13) nè i 27 punti di Eric Gordon dalla panchina. I Clippers conitnuano a macinare successi e a rafforzare la prima posizione ad Ovest con un record di 9-1: stanotte sono state fondamentali le doppie doppie di Griffin (20+11 rimbalzi) e Jordan (18+16 rimbalzi); per i T-Wolves ci sono i 46 punti del duo Wiggins-Towns.

Houston Rockets - San Antonio Spurs 100-106

Leonard parte infuocato e concede ai suoi sette punti di vantaggio sul 26-19, ma sulla sirena del primo quarto è James Harden con una tripla pazzesca a riavvicinare i suoi a soli quattro punti di margine. Il periodo successivo è molto più equilibrato fino agli ultimi due minuti, dove gli Spurs riescono a guadagnare 9 punti grazie a Pau Gasol, andando al lungo riposo con qualche sicurezza in più. La leadership degli ospiti si estende di molto al rientro in campo, quando si mette a lavoro anche Tony Parker che sfrutta alla perfezione il pick and roll con Aldridge senza dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Il +13 a fine terzo quarto sembra essere un segnale della resa avversaria, ma a metà dell'ultimo quarto esce dalla panchina Eric Gordon, protagonista degli ultimi minuti con la mano caldissima. Il problema dei Rockets è che, pur segnando con continuità in attacco, la difesa non è allo stesso livello e San Antonio riesce a controllare il risultato, ottenendo la vittoria del derby texano.

Minnesota Timberwolves - Los Angeles Clippers 105-119

La buona notizia per Minnesota è che Rubio è tornato in campo dopo l'assenza di cinque partite, mentre Dunn riparte dalla panchina. Quella cattiva è che il primo quarto è dominato dai Clippers, capaci di segnare 34 punti contro i 21 degli avversari. Ci provano i Timberwolves a tornare sotto nel secondo periodo con qualche buona transizione offensiva chiusa da Towns ma negli ultimi minuti Griffin e compagni ristabiliscono le distanze e chiudono il primo tempo sul +9. Buonissima la prestazione di DeAndre Jordan che nel secondo tempo si erge a protagonista della gara finalizzando tutti gli alley oop che Chris Paul gli mette a disposizione; Los Angeles continua ad alzare le marce e Minnesota non riesce a tenere il passo: il distacco è di 15 punti a fine terzo quarto. Il risultato non viene mai messo in discussione nell'ultima frazione di gioco, nonostante qulache timido tentativo dei padroni di casa. I Clippers di Rivers si confermano imbattibili in trasferta con un record di 5-0.