Altra sconfitta casalinga per i Denver Nuggets di Mike Malone e Danilo Gallinari (18 punti, 5/10 al tiro, 4 rimbalzi e un assist): al Pepsi Center vincono infatti i Detroit Pistons di Stan Van Gundy. Gara dall'andamento simile anche quella di Phoenix, dove i Suns si fanno sorprendere dai Brooklyn Nets, mentre in Wisconsin la coppia formata da Jabari Parker e Giannis Antetokounmpo manda k.o. i Memphis Grizzlies di David Fizdale.

Milwaukee Bucks - Memphis Grizzlies 106-96

C'è Tony Snell in quintetto per Jason Kidd al Bradley Center di Milwaukee contro i Grizzlies, ancora in attesa del miglior Chandler Parsons. Inizio favorevole ai padroni di casa, che difendono bene e corrono in contropiede con Giannis Antetokounmpo e Jabari Parker. Memphis fatica invece a trovare il canestro con i suoi titolari e si affida ai due panchinari d'esperienza Vince Carter e Zach Randolph. I Bucks scappano anche sul +13 (44-41) dopo una tripla di Snell, ma il primo tempo si chiude con un controparziale ospite, un 8-0 firmato Mike Conley e Marc Gasol. La gara rimane equilibrata anche nel terzo periodo, con Memphis che sorpassa per un attimo (ancora Carter e Gasol protagonisti), fin quando Michael Beasley si scatena dalla panchina. L'ex Heat e Rockets mostra lampi del suo talento e guida la second unit di Kidd, in cui si fa vedere anche il rookie Malcolm Brogdon. E' l'allungo decisivo: non basta infatti il solito Randolph a Memphis per resistere alle folate di Parker e Antetokounmpo. 

Milwaukee Bucks (5-4). Punti: Antetokounmpo 27, Beasley 19, Parker 16, Brogdon 12. Rimbalzi: Henson e Monroe 7. Assist: Antetokounmpo 5.

Memphis Grizzlies (4-5). Punti: Gasol 18, Carter 17, Conley 15, Parsons e Randolph 12. Rimbalzi: Randolph 7. Assist: Gasol 6.

Denver Nuggets - Detroit Pistons 95-106

Contro i Pistons Mike Malone decide di lanciare in quintetto Kenneth Faried (al posto di Nikola Jokic) vicino a Yusuf Nurkic, ma il primo quarto è da incubo per Denver, che perde palloni in successione e regala punti in contropiede ai vari Harris, Caldwell-Pope e Smith. Anche Udrih e Baynes contribuiscono dalla panchina di Van Gundy, mentre il tentativo dei Nuggets di recuperare venti punti di svantaggio viene affidato a Emmanuel Mudiay, Gary Harris e Wilson Chandler. I padroni di casa si avvicinano ulteriormente nel secondo tempo, con Danilo Gallinari più coinvolto e Jameer Nelson a segno dalla panchina, ma il finale premia i Pistons, che dominano a rimbalzo con il gigantesco Andre Drummond e sigillano la vittoria con un bel canestro di Tobias Harris.

Denver Nuggets (3-6). Punti: Mudiay 19, Gallinari 18, Harris 13, Nelson 11. Rimbalzi: Chandler 10. Assist: Harris 4.

Detroit Pistons (5-5). Punti: Harris 19, Morris 17, Drummond, Caldwell-Pope e Leuer 14, Smith 10. Rimbalzi: Drummond 12. Assist: Smith 8.

Phoenix Suns - Brooklyn Nets 104-122

Nel deserto dell'Arizona Kenny Atkinson sostituisce in quintetto Whitehead con Sean Kilpatrick, mossa che si rivelerà fondamentale per il successo dei Nets. Gara difficile per la grande promessa dei Suns Devin Booker, limitato a undici punti in trentadue minuti, mentre mostra lampi interessanti il rookie Marquese Chriss, più avanti del croato Dragan Bender nel processo di integrazione nella pallacanestro Nba. E' il secondo quarto a mandare in orbita Brooklyn, grazie a Trevor Booker e Rondae Hollis-Jefferson, con i padroni di casa costretti sempre a inseguire. Inseguimento che non viene portato a compimento, nonostante il buon impatto dalla panchina di Jared Dudley e P.J. Tucker, e i continui miglioramenti di T.J. Warren. Finale deciso da Luis Scola, Joel Harris e soprattutto Sean Kilpatrick, che prima trova un gioco da tre punti, poi spara una tripla che stende gli uomini di Earl Watson. 

Phoenix Suns (3-7). Punti: Warren 18, Dudley 17, Chriss 16, Booker 11, Len 10. Rimbalzi: Len 11. Assist: Bledsoe 8.

Brooklyn Nets (4-5). Punti: Hollis-Jefferson 20, Booker, Kilpatrick e Harris 19, Lopez 11, Scola 10. Rimbalzi: Hollis-Jefferson 13. Assist: Booker, Hollis-Jefferson e Kilpatrick 4.