Il Panathinaikos si conferma imbattuto sul proprio terreno di gioco, vincendo la terza partita in casa su altrettante disputate in questa nuova Eurolega. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta con l'Efes, si sono imposti su un Maccabi mai domo, ma che ha pagato le individualità di livello inferiore rispetto a quelle degli avversari. Per gli israeliani solo 4 uomini in doppia cifra, mentre per il Pana grande prestazione di Chris Singleton, il quale mette a referto 26 punti col 70% dal campo. Gli ellenici salgono dunque a quota 4 vittorie - a fronte di 2 sconfitte - mentre il record della squadra di Tel Aviv (alla seconda L consecutiva dopo quella col Barcellona) adesso è di 2-4.

I greci decidono di partire con Calathes, Feldeine, Nichols, Singleton e Gist, mentre il Maccabi schiera un quintetto con 4 esterni: Goudelock, Seeley, Weems, Smith ed Iverson come unico lungo.

1° QUARTO - Il Panathinaikos accoglie gli ospiti con un 9-2 che dimostra tutte le potenzialità di questa squadra, colpendo più volte dall'arco con tutti i suoi esterni. Gli israeliani non ci stanno e reagiscono attaccando maggiormente il ferro, con Goudelock che piazza 5 punti che riportano i suoi subito a -1. Ciò nonostante, Calathes rimette subito le cose a posto, con Rivers che, dopo aver rubato palla a  Pnini, chiude il primo quarto in contropiede con l'appoggio del +6: 18-12.

2° QUARTO - In questa fase entrambe le squadre faticano moltissimo in fase offensiva, col Maccabi che non segna mai nè dalla distanza nè nel pitturato, mentre i greci continuano a far girare bene la palla trovando ottime soluzioni, salvo poi sbagliare anche tiri non contestati (4/15 da 3 punti nel primo tempo, 9/35 a fine gara). Intanto Bourousis inizia a farsi sentire sotto i tabelloni, mentre Calathes - ancora con oltre 3 metri di spazio - piazza la bomba del +9: 29-20 con 2'55" da giocare nel secondo periodo. Zirbes in post-basso continua ad ottenere poco o nulla (il tedesco non dispone  delle mani più sensibili dell'Eurolega). Weems cerca di scuotere gli ospiti, che però vanno all'intervallo lungo indietro 35-28.

3° QUARTO - Le due contendenti continuano ad essere piuttosto imprecise. Comprese le difficoltà al tiro, gli uomini di Pascual si affidano alla front-line, con Gist che lavora spalle a canestro e Singleton che attacca il ferro. Un contropiede chiuso con passaggio spettacolare dietro la schiena di Calathes - seguito dall'appoggio al vetro di Nichols - porta il Pana a +13. Gli ospiti continuano a sbagliare dal perimetro (1 su 7 fin qui), mentre in difesa l'aiuto sul lato debole arriva quasi sempre in ritardo. I greci vanno così avanti di 16; il Maccabi, finalmente, inizia a trovare qualche canestro da 3, sfruttando anche le disattenzioni difensive degli avversari. Gli israeliani riescono così ad andare all'ultimo riposo con uno svantaggio ad una sola cifra: 52-43.

4° QUARTO - Smith inaugura l'ultima frazione di gioco col jumper del -7, mentre una tripla di Weems riapre definitivamente i giochi. Tuttavia Bochoridis risponde con la stessa moneta in isolamento. La circolazione di palla del Panathinaikos ritorna ad essere quella dell'inizio della gara, mentre Singleton continua a non essere marcato adeguatamente, potendo piazzare due schiacciate che valgono il +12.  Il Maccabi reagisce con le bombe dei suoi esterni che lo riportano improvvisamente sotto di una sola incollatura. Ora il ball movement del Pana è decisamente più farraginoso ed insicuro, forzando diversi tiri e non trovando più il fondo della retina. Smith mette i liberi del sorpasso, Gist e Nichols sono sempre meno lucidi e presenti in fase offensiva, mentre un 2/2 dalla lunetta di Weems porta i suoi a +3 con 1'50" da giocare. Singleton sbaglia un libero dalla linea della carità, ma nell'azione successiva Gist mette il tap-in del pareggio: 67-67 a 10" dal gong. Sulla rimessa la squadra di Hadar non va a segno con Smith, mentre Calathes prova a mettere una tripla sulla sirena che però non viene accolta dagli Dèi del basket. Si va dunque all'overtime.

OVERTIME - Singleton, Gist e Nichols aprono il supplementare con due bombe di fondamentale importanza. In un amen i padroni di casa sono già avanti di 10. Weems cerca di attaccare l'area avversaria per ricucire lo strappo, ma ormai è troppo tardi e il Pana non ha problemi a gestire il vantaggio negli ultimi 100 secondi. La partita finisce con lo score di 83-75 per la squadra di Atene.